L’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme tornerà in campo con una forza in più: la schiacciatrice Vera Bondarenko dal Green Warriors Sassuolo di serie A2 è arrivata ad Acqui Terme ed è a disposizione di Ivano Marenco.
In attesa del ritorno in campo (presumibilmente sabato 29 gennaio in trasferta a Novate Milanese) dopo il rinvio delle gare con Caselle in trasferta ed in casa con Parella dovute ad alcuni casi di Covid-19 e la sospensione della dodicesima e tredicesima giornata decise dalla federazione, la società ha deciso di aggregare al gruppo un innesto di categoria superiore che possa dare manforte alla squadra, reduce da sei sconfitte consecutive ed al terz’ultimo posto in classifica, a cinque punti dalla salvezza.
Tredici partite, quindi, in cui le ragazze guidate da Ivano Marenco dovranno lottare con ogni mezzo per salvarsi. E a questa lotta alla salvezza parteciperà anche Vera Bondarenko.
Classe 2002, di ruolo schiacciatrice, Vera è originaria dell’Ucraina dove ha cominciato la sua carriera pallavolistica. Giunta in Italia ha militato nel Volley Pool Piave ed ha completato il suo percorso giovanile nell’Anderlini Modena dove ha esordito in serie B2 ed ha avuto come compagne Caterina Lalli e Valentina Adani, ad Acqui dallo scorso agosto.
In questa prima parte di stagione Bondarenko ha calcato i campi di serie A2 con la maglia del Green Warriors Sassuolo di coach Maurizio Venco (ex Lilliput e Virtus Biella) ed ora si sta già allenando con la sua nuova squadra “Ho già cominciato ad allenarmi con la squadra da qualche giorno ed ho da subito trovato un buon ambiente e una bella accoglienza da parte degli allenatori e delle ragazze”
Ripercorrendo il suo percorso pallavolistico, la schiacciatrice termale racconta: ” Ho cominciato a giocare in Ucraina, poi, una volta arrivata in Italia ho giocato tre anni a San Donà di Piave, due anni a Modena all’Anderlini e quest’anno ho iniziato a Sassuolo in serie A2″
Un’esperienza, questa in serie cadetta, breve ma sicuramente formativa per una ragazza di neppure vent’anni: “Nonostante non abbia giocato molto è stata per me una bellissima esperienza che mi ha permesso di crescere non solo fisicamente ma anche di maturare mentalmente”
Parlando, invece, dei motivi che l’hanno spinta ad abbracciare il progetto acquese Vera Bondarenko afferma: “Avevo bisogno di maggiore esperienza in campo. Il salto diretto dalla B2 alla A2 non è facile, per questo ho ritenuto necessario maturare ancora un po’ di esperienza in serie B1 ed Acqui Terme mi è sembrato il posto giusto. Non conoscevo la società prima, ma sapendo che le mie ex compagne si sono trovate bene ho colto anche io questa opportunità”
In ultima istanza, la nuova schiacciatrice termale fissa gli obiettivi: “Voglio contribuire ai risultati della squadra, sperando di tornare a vincere e allontanarci presto dalla zona retrocessione”