Presentata lunedì pomeriggio, nella Sala Giunta del Comune di Alessandria, durante una conferenza stampa, l’interpellanza depositata dal M5S, nella persona del consigliere Malerba, per richiedere spiegazioni riguardo alle scelte adottate dall’Amministrazione per affrontare la supposta emergenza topi in città.
Erano presenti all’incontro con i giornalisti il consigliere Angelo Malerba, Capogruppo consiliare del M5S di Alessandria e, in veste di ospite, Stefano Bovone, Presidente della sezione provinciale della L.A.C. (Lega per l’abolizione della caccia).
Malerba ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto a presentare l’interpellanza rispetto ad una situazione che crea allarme nella cittadinanza e che suscita preoccupazione per la salute pubblica delle persone, in particolare dei bambini che frequentano i parchi cittadini e degli animali domestici e non.
L’interpellanza contiene in sintesi 4 punti su cui il Sindaco è chiamato a rispondere:
• se è stato eseguito uno studio sulla tipologia di topi che abitano la nostra città, visto che ogni ceppo ha caratteristiche abitudinarie differenti;
• per quale motivo non sono stati messi i cartelli obbligatori per legge che informassero la popolazione del programma di derattizzazione che sarebbe iniziato e tutti gli altri dati identificativi del responsabile del trattamento;
• con che criterio è stata scelta la ditta appaltatrice del lavoro, visto il risultato e la mancanza di specializzazione nel settore;
• con quale criterio è stato stabilito che 40.000 euro circa fossero il prezzo più interessante per un programma di derattizzazione per un comune in forti difficoltà economiche.
Bovone ha sostenuto l’iniziativa, avendo esso stesso già presentato un esposto alla Procura della Repubblica del Tribunale di Alessandria, riguardante lo spargimento di esche velenose per la derattizzazione in città.
Movimento 5 Stelle Alessandria
