di Graziella Zaccone Languzzi
1) All’iniziativa di raccolta firme per estendere l’orario di accesso all’ingresso dell’Ospedale di Alessandria posto sullo Spalto Marengo al civico 43, di fronte al parcheggio Berlinguer: “Ingresso dell’Ospedale sullo Spalto: parte una petizione per estendere gli orari di accesso”.
Dal 2 dicembre 2021 è partita una raccolta firme nel dehor del Bar H (chioschetto) sito di fronte all’ingresso dell’Ospedale sullo Spalto. Viene chiesta l’estensione dell’orario di apertura di questo ingresso ritenuto secondario: ma non è così perché è molto utilizzato vista la possibilità di usufruire del grande parcheggio Berlinguer per entrare direttamente in Ospedale senza dover raggiungere l’ingresso principale di via Venezia, un po’ scomodo in questo contesto. Prima del Covid quello stesso ingresso era utilizzabile dalle 6 di mattina fino alle 20, mentre da tempo gli orari si sono ridotti al lasso temporale che va dalle 7.30 alle 13.30. Questa è una buona iniziativa che desidero pubblicizzare. Io stessa sono andata a firmare al tavolino posto fuori dal locale e invito chi mi legge di andare a sostenere questa iniziativa. L’Azienda Ospedaliera dovrebbe valutare positivamente questa richiesta. Anzi, sarebbe corretto che quell’accesso fosse fruibile anche nei festivi sempre per la comodità di chi arriva dal parcheggio, ossia la stragrande maggioranza dei visitatori.
Voto: 8
2) L’ultima trovata di questo Governo: da lunedì scorso si sale su mezzi pubblici, treni e autobus per lavoro, studio o per qualsiasi utilità, soltanto se muniti di green pass o tampone. Ve lo immaginate cosa ne verrà fuori? Caos, danni e tanta ma tanta rabbia. “Super green pass su bus e pullman: Controlli a campione e con i vigili – Da lunedì 6 dicembre impegnate le forze dell’ordine ai capolinea dei mezzi in piazzale Curiel”.
Parlando di casa nostra, mi ha fatto sorridere la frase: “ …Controlli a campione con i vigili”: stiano parlando della nostra Polizia Municipale? Ma come, siamo sotto organico da anni, in una città anche se di soli 90 mila abitanti ma con una estensione enorme che comprende 16 sobborghi e frazioni, e utilizziamo i pochi vigili in piazzale Curiel a fare gli “scheriffi Covid?”. Mi pongo una domanda: ad esempio, bus urbani e extraurbani dove vanno a prendere il personale aziendale per effettuare i controlli in quanto “incaricati di pubblico servizio” dalle Prefetture, con titolo per farsi esibire il green pass? E’ proprio il caso di mobilitare tutte le forze dell’Ordine che siano Vigili Urbani, Polizia, Carabinieri, Fiamme Gialle, Ranger, Esercito? Cavoli, ma sto Governo che “problemi” sanitari ha? Tutto sto “casino” solo perchè lo Stato non ha il coraggio di imporre l’obbligo al vaccino Covid? Forse per evitare responsabilità su cause avverse più o meno gravi recate a persone che prima del vaccino erano sane? E’ una tutela contrattuale delle industrie farmaceutiche per se stesse imposta agli Stati? Se il Governo che l’emergenza covid sia effettivamente tale, perchè non delibera l’obbligo? Questa ultima trovata alquanto bislacca creerà problemi. In un dibattito TV piuttosto agguerrito è emerso che la Legge n. 210/1992 (giurisprudenza costituzionale tra obbligo vaccinale e raccomandazione ) sancisce che la casa farmaceutica e lo Stato sono sempre responsabili. Viene stabilito anche da Sentenze della Corte di Cassazione, e lo Stato è tenuto a risarcire i danni da vaccino in due casi: vaccini obbligatori e vaccini fortemente consigliati (come quello contro il Covid). Leggete qui: “Danni da vaccino Covid: lo Stato risarcisce?”
Se il governo assumesse la responsabilità dell’obbligo vaccinale, convincerebbe tanti italiani perché vorrebbe dire che lo Stato crede alla scienza medica.
Voto: 2
3) I bla-bla di Ebenezer Scrooge (Draghi). Mancano due settimane a Natale, e ci viene raccontato che gli italiani, euforici, spendono e spandono, credendo nelle magnifiche sorti e progressive del paese. Ma siete davvero sicuri che sia così, compagni?
Il sondaggio di Corrieral alla domanda: “Natale in bolletta? le percentuali sono state nette: SI 80% – NO 20%. E purtroppo è la stessa sensazione che ho io, confrontandomi con la gente in carne ed ossa. Siamo i più spremuti e tartassati in Europa, e le tredicesime nella stragrande maggioranza se ne andranno per pagare bollette, rate tasse, tributi. Solo una percentuale minima di italiani potrà godersi la tredicesima appieno, utilizzandola per regali e festeggiamenti nelle varie cadenze natalizie. Lo dice l’OCSE che con queste dichiarazioni, a parer mio, ha scoperto il segreto di Pulcinella: “Italiani tartassati dal fisco, carico fiscale sale al 42,9%”.
Quando scrivo bla-bla è perché la vita reale di noi italiani poco o nulla corrisponde alla narrazione della Propaganda.
Draghi&company hanno fatto “incazzare” persino la CGIL e la UIL, svegliandole dal loro pluriennale torpore, e dal loro stabile ‘sissignore’. Con la proclamazione della sciopero generale
(la CISL si è tirata fuori e mi chiedo perché) hanno spiazzato la sinistra, e Letta (segretario PD) seriamente preoccupato ha dichiarato che non è il momento di scendere in piazza, che serve unità di tutti compreso il sindacato, con la pandemia crescente e (udite-udite) la sua preoccupazione sono le tensioni crescenti tra le forze politiche in vista del voto per il Quirinale. Riassumendo: per Letta e la sinistra ciò che conta è riuscire a piazzare uno di loro alla Presidenza della Repubblica, che poi il Governo con una mano dica di dare ma con l’altra tolga al popolino ecchissenefrega, e soprattutto che stiano a cuccia i sindacati. Il paese ha sofferto e sta soffrendo, e non solo per la situazione derivata dal Covid e dalla cattiva gestione nelle decisioni politiche sul percorso pandemico.
Draghi ha ‘stoppato’ Letta (PD) che chiedeva la tassa sulla successione con questa risposta: “Questo governo è nato per far ripartire l’Italia, non per mettere le mani nelle tasche dei cittadini”. Infatti che fa? Con l’aumento delle bollette energetiche nel settore elettrico e del gas naturale automaticamente aumenta tutto, anche se ci viene raccontato che taglieranno gli oneri. Non succederà mai, e il bonus sociale rafforzato lascia il tempo che trova. Sulle nuove aliquote Irpef attendiamo il 2022 per vedere la miseria che ci sarà concessa, visto che pensioni e stipendi sono fermi dal 2008, tredici lunghi anni di perdita di potere di acquisto, per mantenere sbarchi clandestini e redditi di cittadinanza.
“Furbetti del reddito, truffa in 5 Regioni da 20 milioni di euro. Alcuni avevano anche la Ferrari o la barca. Tra i beneficiari anche camorristi”.
20 milioni di euro! Pazzesco ecco dove vanno i nostri sacrifici.
Voto: 4