“Il sostegno al tessuto imprenditoriale deve costituire uno degli obiettivi centrali delle scelte di politica pubblica. In questa direzione si devono fare scelte chiare e precise, a partire da un intervento di semplificazione amministrativa e dal rafforzamento della capacità di spesa produttiva”. Così il Senatore di Coraggio Italia, Massimo Berutti, nell’ambito dell’intervento in Senato sulla conversione del decreto legge infrastrutture. “
Anche se vi sono alcune occasioni mancate, il decreto-legge 121 presenta indubbiamente contenuti importanti e misure che, se ben attuate, possono incidere in modo rilevante nel creare i giusti presupposti per la ripresa. Penso, in particolare, agli investimenti infrastrutturali, alle previsioni sulla Torino-Lione e soprattutto a quelle sui siti retroportuali nell’ambito della Zona logistica semplificata del porto e retroporto di Genova, con l’opportunità di ricomprendervi le aree dell’astigiano e dell’alessandrino. Mi pare – prosegue Berutti – che ci troviamo di fronte a segnali importanti di una nuova prospettiva, che riconosce il legame imprescindibile che sussiste tra il rilancio degli investimenti infrastrutturali e lo sviluppo del sistema Paese. Molto però è necessario ancora fare, come nel caso di alcune importanti opere piemontesi indispensabili, come l’adeguamento della stazione ferroviaria di Rivalta Scrivia, il Traforo del Tenda, il completamento dell’Asti-Cuneo, la tangenziale di Novara, l’elettrificazione della Biella-Santhià, la Pedemontana tra Masserano e Ghemme. È dunque importante proseguire nella direzione del fare, per fornire opportunità e risposte a chi lavora e crea lavoro, a chi anima la nostra economia ed è dunque la spina dorsale della nostra Penisola”.