La grandezza di un’opera d’arte può essere sottolineata in molteplici modi, ma quando l’opera in questione è un’opera lirica e si chiama “Jelin” una comunità come quella di Alessandria non può che ritrovarsi pienamente concorde nell’affermare la rilevanza a pieno titolo di questa creazione artistica e il suo profondo legame con gli elementi identitari della Città.
Sotto questo aspetto, non si tratta solo del riferimento diretto al titolo e alla vicenda narrativa del Gelindo, la Divota Comedia che da quasi un secolo viene rappresentata nel periodo natalizio nel Teatro annesso al convento dei Padri Cappuccini di Alessandria.
Il “Jelin” – composto dal maestro Aldo Brizzi e rappresentato, con straordinario successo di critica e di pubblico, in prima mondiale proprio ad Alessandria lo scorso 17 e 18 settembre presso il Teatro Alessandrino – fin dalle intenzioni iniziali dei promotori, rappresentati dall’Associazione “Gelindo in Opera”, ha inteso collegarsi strettamente con la vita della Città di Alessandria.
Si tratta della vita cittadina evocata dalle specifiche tradizioni storiche, dai suoi personaggi popolari, dalla stessa maestria dei suoi tanti artisti maestri di creatività in molteplici campi nel corso dei secoli, ma è al contempo la vita cittadina che ancora oggi caratterizza Alessandria e ne esalta il suo spirito solidale.
Per questi motivi, come era stato preannunciato nel presentare l’opera lirica, il pubblico numeroso convenuto alle due serate del 17 e 18, nel pagare l’ingresso, ha fattivamente contribuito a raccogliere un importo da devolvere in beneficienza a favore della “Mensa dei poveri” dei Frati Cappuccini di Alessandria.
La cerimonia di consegna di quanto raccolto per questa finalità devolutiva è la ragione alla base dell’incontro-conferenza stampa convocato mercoledì presso la Sala della Giunta del Palazzo di Città di Alessandria.
Alla presenza del Sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, dell’Assessore Regionale alla Cultura, Turismo e Commercio, Vittoria Poggio, dell’Assessore Comunale alle Manifestazioni ed Eventi, Cherima Fteita, i rappresentanti dell’Associazione “Gelindo in Opera” – il Presidente Pierluigi Peo Luparia e il Segretario Alfredo Canobbio – insieme al compositore dell’opera, il maestro e direttore d’orchestra alessandrino Aldo Brizzi, hanno dunque invitato il Padre Guardiano del Convento dei Frati Cappuccini di Alessandria, padre Giuseppe Brondino, a ricevere l’importo raccolto, pari ad euro 1.500.
Il Comitato promotore dell’Associazione “Gelindo in Opera” – composto oltre che dal Presidente Luparia e dal Segretario Canobbio, dai Consiglieri Nadia Biancato, Giuliana Cellerino, Walter Giacchero, Vittorio Ferrari e Fabio Bellinaso (il “Gelindo dei Frati”) – ha inoltre deciso di compiere un ulteriore gesto di profondo significato simbolico in occasione dell’incontro odierno e del suo alto significato istituzionale alla luce del coinvolgimento dei Rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e di quella Regionale.
Si è infatti previsto anche, da parte dell’Associazione “Gelindo in Opera”, l’atto di donazione della formale titolarità della committenza dell’opera lirica “Jelin” alla Città di Alessandria.
La “committenza” è una tradizione storica del mondo lirico e rappresenta la Persona o l’Ente che ha richiesto al compositore il componimento. Il nome del committente resta dunque per sempre legato all’opera e viene riportato sia nella bibliografia che nei programmi di sala e partiture ovunque l’opera venga rappresentata.
L’attestato che verrà consegnato al Sindaco reca la seguente motivazione:
L’opera lirica Jelin composta da Aldo Brizzi
racchiude e tramanda una delle più antiche e amate tradizioni alessandrine e piemontesi.
L’associazione Gelindo in Opera, costituita per rappresentare la prima mondiale dell’opera in Alessandria, conseguito il suo scopo il 17 settembre 2021, ha acquisito i diritti di committente che dona alla
Città affinché nei secoli il nome di Alessandria e del Piemonte
resti legato all’opera e ai valori che rappresenta.
«Se la nostra Città – sottolinea il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco – ha già avuto modo di provare l’orgoglio di essere stata scelta quale luogo per la prima mondiale di un’opera così rilevante quale il “Jelin” del maestro Aldo Brizzi, con i gesti che caratterizzano l’incontro odierno viene ulteriormente rafforzato il nostro orgoglio cittadino.
Si tratta infatti di cogliere una sorta di “arco” che idealmente collega la dimensione squisitamente artistico-culturale che ha rappresentato per Alessandria questa opera con la dimensione della solidarietà: un terreno in cui la nostra Comunità locale da sempre eccelle.
Il contributo fattivo a sostegno della “Mensa dei poveri” dei Frati Cappuccini è dunque un’espressione delle tante manifestazioni di sincero altruismo e generosità degli Alessandrini.
A questo motivo di “orgoglio civico” che mi induce a manifestare particolare ringraziamento al Comitato Promotore di “Gelindo in opera”, vorrei aggiungere un secondo motivo di forte soddisfazione e di sincero e riconoscente apprezzamento: quello legato al gesto di straordinaria sensibilità culturale e istituzionale con il quale l’Associazione “Gelindo in Opera” ha deciso di donare alla Città di Alessandria la titolarità della committenza dell’opera lirica “Jelin”.
Se questa opera lirica è stata pensata per rappresentare i migliori elementi dell’alessandrinità, divenire da oggi i committenti ufficiali ed esclusivi di questa creazione artistica significa ancora di più sentirci tutti coinvolti, come Comunità, nell’andare fieri di una simile titolarità e nel contribuire a diffondere anche a livello internazionale l’eccellenza del nostro patrimonio, in ogni ambito».
«Trovo veramente significativa – afferma l’Assessore alle Manifestazioni ed Eventi, Cherima Fteita – la scelta di svolgere proprio nel Palazzo di Città l’incontro odierno perché in questo modo il Comitato Promotore di “Gelindo in opera” afferma solennemente il ruolo della nostra Istituzione che guarda con soddisfazione anche all’epilogo dell’operazione devolutiva che era stata preannunciata con la presentazione di “Jelin” nella sua prima mondiale ad Alessandria.
Come Assessorato alle Manifestazioni ed Eventi abbiamo dunque non solo condiviso la straordinarietà artistica dell’opera lirica in quanto tale, adoperandoci insieme agli altri Soggetti istituzionali affinché Alessandria uscisse veramente da “protagonista” nelle fasi di allestimento e realizzative, ma anche l’esemplarità di una scelta di beneficienza che esalta quella “manifestazione quotidiana di generosità” che si coagula e concretizza nel sostegno della Comunità alessandrina a favore della “Mensa dei poveri” dei Frati Cappuccini della nostra Città».
Per l’Assessore Regionale alla Cultura, Turismo e Commercio, Vittoria Poggio «Alessandria continua a far “bene-parlare” di sé in molteplici ambiti e ciò che ha caratterizzato l’esperienza alla base del successo di “Jelin” è sicuramente un caso di best-practise sia dal punto di vista dei contenuti che del metodo impiegato. Con questa consapevolezza e confermando quanto concreto, ma al contempo appassionato, sia stato il “gioco di squadra” tra Amministrazione Comunale, Regione Piemonte, Fondazione Piemonte Dal Vivo, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Gruppo Amag, gli altri Soggetti sostenitori privati e l’associazione “Gelindo in Opera”, non vi è dubbio che questa capacità di coinvolgimento sia stata colta ed efficacemente interpretata dalla stessa Comunità locale.
Si tratta di una sensibilità alla solidarietà che, grazie a “Jelin”, ha unito la qualità dell’ambito artistico-musicale con quella dell’ambito sociale producendo risultati assai importanti.
Non posso infine non formulare un particolare apprezzamento anche per la scelta di donare la titolarità della committenza dell’opera lirica “Jelin” alla Città di Alessandria: un gesto che rimarrà certamente nel tempo, a supporto e testimonianza dei lusinghieri successi che l’opera alessandrina mieterà nel mondo».
Per il Presidente dell’Associazione “Gelindo in Opera” Pierluigi Peo Luparia «con la consegna odierna dei fondi raccolti a favore della “Mensa dei poveri” gestita dai Padri Cappuccini raggiungiamo tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissi e con la donazione della committenza leghiamo per sempre l’opera lirica del maestro Brizzi ad Alessandria e al Piemonte.
Ringrazio il maestro Aldo Brizzi e tutti coloro che hanno creduto in questo progetto: il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, l’Assessore Cherima Fteita e tutta l’Amministrazione Comunale di Alessandria, così come l’Assessore Regionale Vittoria Poggio e la Regione Piemonte, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, la Fondazione Piemonte dal Vivo, il gruppo AMAG, la METLAC di Bosco Marengo.
Uno speciale ringraziamento infine a tutti gli amici dell’Associazione “Gelindo in Opera” che tanto si sono prodigati per raggiungere questi traguardi».
L’opera lirica “Jelin” è stata realizzata, con il patrocinio del Ministero della Cultura, grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Alessandria, dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte tramite la Fondazione Piemonte dal Vivo, e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, del Gruppo AMAG, di “Les Films de la Butte” (Francia), di Metlac spa e con la produzione esecutiva della Società Culturale Artisti Lirici Torinese “Francesco Tamagno”.