I fogli di via inviati inviati agli attivisti No Tav Terzo Valico della nostra Provincia sono provvedimenti vigliacchi del fascismo economico che sta inghiottendo le nostre vite e il nostro territorio. Atti avvenuti subito dopo i sanguinosi pestaggi e arresti avvenuti in Val Susa. La democrazia è sospesa per impedire ai cittadini di difendere i loro diritti, l’ambiente e l’economia sostenibile. Come organizzazione politica condanniamo e denunciamo la violenza a cui i cittadini resistenti sono sottoposti mentre crediamo che la lotta debba continuare: questa battaglia in realtà rappresenta un’atra Italia, quella che vuole reagire al senso di impotenza verso la prevaricazione, quella che vuole mettere in discussione l’esistente ed è capace di mobilitare forze ed energie per proporre un modello economico che salvaguardi la vita, la terra, i diritti e il lavoro con una visione complessiva e progettuale di lungo periodo. Questa è una battaglia internazionale che va oltre i confini delle nostre terre e che vale la pena proporre come percorso di liberazione dall’economia liberista.
Cogliamo ancora una volta l’occasione anche per ribadire la nostra vicinanza ai cittadini di Sezzadio che presidiano la discarica così come già espresso dalla nostra consigliera regionale Eleonora Artesio che ha posto in Regione attraverso una specifica interrogazione le problematiche relative al sito in difesa della salute della comunità di Sezzadio.
Segreteria Provinciale di Rifondazione Comunista Alessandria