Doppio appuntamento per il Teatro della Juta che questo weekend ospiterà i due spettacoli scelti dal pubblico attraverso il progetto “stagione attiva”. Il primo appuntamento sarà Venerdì 01 Ottobre alle ore 21 al Teatro della Juta di Arquata Scrivia con la compagnia Teatro Bresci che andrà in scena con “Lo schifo” dedicato alla giornalista Ilaria Alpi.
Il testo di Stefano Massini racconta senza nessuna retorica celebrativa gli ultimi anni della giornalista italiana e lo fa attraverso una ricostruzione emotiva, lirica, espressionista: immagini, suoni, lettere, segni. Lo spettacolo procede per frammenti, come un rebus, un anagramma da risolvere, un puzzle da ricomporre per scoprire insieme alla protagonista l’origine dello “schifo”. In scena Ilaria e’ Anna Tringali e Anna e’ Ilaria in un intenso doppio dialogo con se’ stessa e con i suoi ricordi faccia a faccia con la morte. Una storia che tutti dovrebbero vedere, che tutti dovrebbero conoscere oggi più che mai.
Il secondo appuntamento sarà per domenica 03 Ottobre alle ore 21 al Teatro Civico di Gavi dove andrà in scena lo spettacolo di Massimiliano Loizzi “Il re nudo” liberamente ispirato al suo libro “Maledetta primavera”. In poco più di un’ora Massimiliano Loizzi racconterà la sua vita e quella del suo paese in una comica, ironica riflessione sulla verità, sulle fake news e sull’uso deviato dei mezzi di comunicazione di massa. Ma è anche la storia di un uomo di sinistra in Italia, e quindi è una tragedia, che suo malgrado fa molto ridere e di una famiglia di città che si trasferisce in campagna trasformando un minuscolo paese nella metafora di quel Paese più grande di sessanta milioni di anime.
Facendo parte del progetto “stagione attiva” ed essendo stati selezionati direttamente dal pubblico il Teatro della Juta offre la possibilità di acquistare i biglietti dello spettacolo in un unico carnet al costo di Euro 16,00 invece di Euro 24,00.
Teatro Bresci nasce nel 2009 dall’incontro di Anna Tringali, Giacomo Rossetto e Giorgio Sangati, tre teatranti veneti provenienti dal Teatro Stabile del Veneto e dal Piccolo Teatro di Milano. Nel 2011 lo spettacolo “Malabrenta” vince il II Premio come Miglior Spettacolo al Premio OFF del Teatro Stabile del Veneto diretto da A. Gassmann, e supera le 200 repliche riscuotendo successo anche all’estero. Nel 2012 lo spettacolo “Arbeit” vince la terza edizione dello stesso premio, e Anna Tringali il Premio Miglior Attrice. Nel 2013 “Arbeit” viene selezionato dal Piccolo Teatro di Milano in collaborazione con Outis al Festival internazionale di drammaturgia contemporanea Tramedautore. Inoltre il testo vince il Primo Premio al Concorso Letterario Grotte della Gurfa di Alia (Pa) .Nel 2012 il Teatro Stabile del Veneto produce, in collaborazione con Teatro Bresci, “Buco”, che nel 2013 è finalista al concorso Playfestival organizzato dal Piccolo Teatro di Milano e da ATIR.Nel 2016 “Medea” viene selezionato all’interno dell’Incubatore Produttivo OFFicina del Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale.Nel 2017 “Borsellino” riceve il “Premio Grotte della Gurfa per il Teatro d’impegno civile” ad Alia (PA), premio patrocinato dall’Assemblea Regionale Siciliana.Nel 2019 viene selezionato al Torino Fringe Festival.Sempre nel 2020 debutta l’ultima produzione di teatro civile, dopo essere stata presentata sotto forma di studio presso il Teatro Stabile del Veneto. Si tratta di ‘Ndrangheta”, con consulenza drammaturgica di Antonio Nicaso e la collaborazione di Francesco Colella e Tindaro Granata. Spettacolo in Selezione In-Box 2021.
Dal 2013, in collaborazione con Arteven e Regione Veneto, con le lezioni spettacolo “Uomini in trincea”, “Foscolo/Revolutionary Ugo”,”Leopardi_Una vita al limite” e “La Russia è betulla, l’altipiano è larice” (su Rigoni Stern), interviene negli Istituti Scolastici del Veneto raggiungendo quasi quota 1000 repliche.Negli anni sono stati prodotti,tra gli altri: Macbeth di W. Shakespeare, La signorina Julie di A. Strindberg, Lo schifo. Omicidio non casuale di Ilaria Alpi nella nostra ventunesima regione di S. Massini, Il berretto a sonagli di L. Pirandello, Gl’ innamorati di C. Goldoni, Piccoli Crimini Coniugali di E.E. Schmitt.
Massimiliano Loizzi si forma alla Civica Scuola Drammatica Paolo Grassi. Dal 2001 comincia la sua attività professionale in teatro con Paolo Rossi e negli anni lavora fra gli altri con Tullio Solenghi, Renato Sarti, Antonio Latella, Gabriele Lavia, Matteo Tarasco, Andrea De Rosa, Lino Musella. Nel 2003 fonda la compagnia Mercanti di Storie, con la quale scrive e interpreta più di 16 spettacoli, fra cui la serie di quattro monologhi di satira civile “Il Matto” e i live di stand-up comedy. Ha curato per due stagioni la copertina di Piazza Verdi in onda su Radio Rai 3. Nel 2011 inizia a recitare con i video-maker de Il Terzo Segreto di Satira, i cui video ironici a sfondo politico spopolano su YouTube. Protagonista delle due stagioni di “Sandro” in coppia con Francesco Mandelli e del primo film del collettivo, “Si muore tutti democristiani “, è attore anche in svariati film, video e produzioni televisive. Autore del romanzo autobiografico “Quando diventi piccolo” edito da Rizzoli/Fabbri Editori, e di “Maledetta primavera” edito da People, la casa editrice fondata da Pippo Civati. Scrive una rubrica settimanale su Fanpage.it.
La rappresentazione si svolgerà seguendo tutte le norme Anti-Covid19 previste dalla legge, è necessario il Green Pass per accedere allo spettacolo.
Costo singolo spettacolo Euro 12,00
Promozione doppio spettacolo Euro 16,00 invece di Euro 24,00
A causa dei posti limitati è consigliata la prenotazione via mail all’indirizzo teatrodellajuta@gmail.com o al numero di telefono 345-0604219
Lo spettacolo fa parte del progetto “Ri-generazioni Artistiche” organizzato dall’associazione culturale Commedia Community e dal collettivo Officine Gorilla e selezionato dal bando “Corto Circuito 2020” di Piemonte dal Vivo con il contributo di Fondazione CRT e Regione Piemonte. In collaborazione con la Pro Loco arquatese e i comuni di Arquata Scrivia e Gavi.