“Ottimo il finanziamento di quattro milioni di euro per la riqualificazione dell’Ospedale Infantile Cesare Arrigo di Alessandria, presidio di eccellenza della nostra sanità a livello regionale. Sul primo IRCCS pubblico del Piemonte invece occorre fare un po’ di chiarezza: è un progetto a cui si sta lavorando seriamente da diversi anni, e il suo asse portante è Alessandria Casale Monferrato, con focus sulla ricerca innovativa legata al mesotelioma. Il resto è cicaleggio politico che genera solo confusione”.
Così l’On. Rossana Boldi (Lega), Vice Presidente della Commissione Affari Sociali della Camera del Deputati, interviene su due questioni all’ordine del giorno, molto dibattute in queste ore.
“Un plauso alla giunta regionale – sottolinea l’On. Boldi – che con lo stanziamento di 4 milioni di euro per la realizzazione del nuovo blocco operatorio e lo spostamento della family room dell’Ospedale Infantile “Cesare Arrigo” dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria mostra come la politica dei fatti e della concretezza sia il tratto distintivo del centro destra. Si tratta di una decisione importante, che consente al nostro Ospedalino di apportare miglioramenti infrastrutturali importanti, e di giocare un ruolo centrale nel panorama sanitario regionale”.
Sul progetto del primo IRCCS pubblico piemontese l’On. Boldi non ha dubbi: “In queste ore c’è una corsa a cercare di ‘salire sul carro’, e noto da parte dell’opposizione di centro sinistra la volontà di creare confusione. Precisiamo allora che il percorso per il riconoscimento di un Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico non si improvvisa, ma è il frutto di un serio e rigoroso lavoro scientifico, che tra Alessandria e Casale Monferrato, in stretta sinergia tra Aso e Asl, si sta portando avanti da anni, grazie in particolare al Dipartimento Ricerca e Innovazione. La direttrice Alessandria Casale Monferrato, con il focus sulla ricerca e la cura del mesotelioma, rimane dunque il perno del futuro IRCCS: di tutto il resto si può discutere, ovviamente. Ma partendo da questo asse portante”.