Sarti: “Sul personale di Palazzo Rosso sindaco e giunta facciano chiarezza!”

Sarti 2Roberto Sarti, capogruppo Lega Nord in comune ad Alessandria, va all’attacco di sindaco e giunta sul fronte dipendenti di Palazzo Rosso, chiedendo una serie di chiarimenti e approfondimenti, con una interpellanza, che pubblichiamo integralmente. Il tema, in effetti, è di quelli destinati a tener banco, e su cui un po’ di chiarezza andrebbe fatta.
Interpellanza
(Ai sensi dell’Art. 57 del Regolamento del Consiglio Comunale)

OGGETTO: Taglio della spesa corrente per il personale dell’Ente Comune

CONSIDERATO CHE

1)    nella nuova nota inviata dall’Amministrazione Comunale in data 11 Luglio 2013 al Ministero degli Interni,  si evidenzia  che il disequilibrio finanziario dell’Ente è in parte causato dai suoi stessi dipendenti. Prova ne è che in riferimento alla nuova norma introdotta dalla modifica  dell’art.259 del TUEL da parte della Legge 6 Giugno 2013 n.64 di conversione del D.L n.35 dell’8 Aprile 2013 nella lettera inviata al Ministero degli Interni  si mette in evidenza come la peculiarità del disequilibrio finanziario della città di Alessandria sia tutto concentrato sulla parte corrente del bilancio e in sostanziale misura raccolto nella spesa lorda per contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato dell’Ente e dei Soggetti partecipati e questo rende indispensabile sottoporre al giudizio in primo luogo del Consiglio Comunale e in seconda battuta dell’Amministrazione Statale,gli atti di bilancio che consentano una reale e ragionevole azione di “effettivo”risanamento .

RILEVATO CHE

a) l’Assessore al bilancio Matteo Ferraris, sugli organi di informazione, tempo fa non ieri, ha affermato e peraltro mai smentito, che gli esuberi ci sono anche in Comune, per una quota che corrisponde al 30% della pianta organica ovvero 150\180 unità

RIBADITO CHE

1) tali intenzioni si sono palesate il 13 Dicembre 2012, con delibera del Consiglio Comunale n. 112/2013, giorno in cui è stato approvato dalla maggioranza il bilancio
pluriennale 2012-2014, nel quale si evidenzia un ammanco di circa 5 milioni di euro di spesa corrente per il personale per l’anno 2014

Interpella il Sindaco e la Giunta per sapere

– come e quando intenda recuperare le spese di personale all’interno dell’Ente, cifre e capitoli alla mano, tralasciando qualsiasi recupero dovuto ad una ipotetica spending review interna che non basterebbe a coprire l’ammanco per milioni di euro

– Quali criteri siano stati seguiti per determinare, ancor prima del 2014, la mancanza di risorse economiche nei capitoli riguardanti le spese correnti per il personale

– Quali e quanti siano i mancati introiti dell’Ente soprattutto quelli di natura tributaria per il recupero evasione durante questo anno di governo 2012/2013, visto che il nucleo di Polizia Municipale  per fare ciò è stato costituito pochissimo tempo fa, e nonostante il testo unico all’art. 259 del TUEL comma 1  citi “ l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato è redatto contestualmente ad una serie di provvedimenti finalizzati anche all’aumento delle entrate” e  al comma 2 preveda “ sul versante delle entrate, l’Ente prevede, con le modalità descritte dall’art.251, ad elevare ai massimi consentiti, le aliquote e le tariffe dei tributi locali, nonché riorganizza i servizi relativi all’acquisizione delle entrate, affinchè siano più efficaci nell’attività di accertamento e di recupero.

– Per quale motivo sino ad ora si è disatteso a quanto previsto dal TUEL non  organizzando una task force di personale interno all’Ente proprio per tale recupero, prima di far giungere il Ragioniere Capo ad individuare l’entità di circa 5/6 milioni di euro sulle spesa del personale.

Roberto Sarti
capogruppo Lega Nord consiglio comunale Alessandria