La Giornata Nazionale della Donazione ha rimesso in movimento l’attività di AIDO in provincia di Alessandria e sabato 29 maggio si raccoglieranno i primi frutti.
Il 9 aprile scorso ventidue studenti del Saluzzo Plana hanno partecipato alla diretta facebook nazionale con AIDO e Centro Nazionale Trapianti tutta condotta da giovani per sensibilizzare alla cultura della donazione. Le testimonianze di trapiantati e famiglie di donatori, insieme a quelle dei sanitari che hanno effettuato il primo trapianto di polmoni ad un capiente covid, hanno catturato l’attenzione riportata in classe. Nei giorni successivi undici incontri alla presenza della presidente provinciale di AIDO, Nadia Biancato e di altri dirigenti dell’associazione, hanno fatto comprendere agli studenti delle classi 5e dei licei diretti da Roberto Grenna che di donazione si parla troppo poco, che donazione significa vita e che una scelta consapevole verso il “si” alla donazione post mortem deve essere fatta per dare speranza di vita alle oltre 8.000 persone in attesa di un trapianto.
In 40 hanno risposto “si”: per loro l’equazione 1 donatore vale 7 vite salvate è ben chiara. Così come la triste realtà che impedisce 2,5 trapianti d’organo ogni “no” espresso al prelievo d’organi.
Sabato 29 maggio alle ore 12, nel cortile del Saluzzo in via Faà di Bruno, i 44 studenti riceveranno dalla presidente provinciale e dal consigliere nazionale di AIDO Stefano Rabozzi, non solo il tesserino di donatori AIDO ma anche l’attestato di “Ambasciatori del Dono” perché Giorgia, Lorenzo, Francesca, Irene, Mariya,Fabio e tutti gli altri hanno deciso di impegnarsi per diffondere la cultura della donazione, parlandone ad amici e parenti, da veri ambasciatori.
Già alcuni anni fa AIDO aveva assegnato questo riconoscimento, ma mai il numero di studenti era stato così importante: “La sensibilità tra i ragazzi sta crescendo. C’è futuro per l’umanità con giovani così pronti a fare la propria parte a favore della comunità. Dire sì alla donazione non significa divenire donatori. Le statistiche ci dicono che una persona su 3.000 effettivamente potrà donare i propri organi post mortem. Ecco perché occorre aumentare la platea di coloro che vengono inseriti nel Sistema Informativo Trapianti con la loro dichiarazione ad AIDO, alle Anagrafi Comunali o presso le ASL” dichiara Biancato.
La cerimonia si terrà alla presenza delle autorità cittadine e dei sindaci dei Comuni di residenza dei ragazzi perché si tratta di cittadini modello, esempi per tutta la comunità.
Questo momento importante per la salute pubblica chiuderà il weekend AIDO aperto venerdì 28 maggio con l’Assemblea intermedia provinciale che si terrà alla Canottieri Tanaro di Alessandria a partire dalle ore 18,30 alla presenza del vice presidente regionale vicario, Fabio Arossa.