Nella RSA Pio istituto Brizio (Sale) è stata costruita, dagli operatori della cooperativa sociale Il Gabbiano di Alessandria, una parete con due grandi finestre.
Grazie alla possibilità di toccare i propri cari tramite guanti lunghi (fissati alle finestre in modo da evitare qualsiasi passaggio d’aria tra una parte e l’altra), all’utilizzo di cuffie e microfoni e alla grande dimensione delle finestre la distanza fisica viene ridotta.
Vedersi, toccarsi, ascoltarsi. Parete degli abbracci è stato costruita per poter unire il bisogno dei nostri ospiti di riabbracciare i propri cari e la necessità di evitare rischi sanitari.
Toccarsi ma in sicurezza.
Durante gli incontri sono sempre presenti uno o più operatori, gli operatori “mediano” tra ospite e famigliare.
Osservano, mediano, intervengono. Problemi di comprensione, supporto emotivo, incomprensioni. Gli operatori aiutano i colloqui più complessi
E’ ormai Natale, un Natale strano, che ci farà ancora una volta trovare l’energia per trovare un po’ di serenità. A tutti mancheranno il pranzo della vigilia, i cori dei bimbi in struttura e il via vai con regali, dolci e biglietti di auguri. Ma quest’anno tutti abbiamo imparato a capire dov’è e com’è la vera vicinanza, quella emotiva, che, seppur con fatica, supera le barriere fisiche. La scelta di chiudere la struttura alle visite è stata difficile e sofferta. Ma è il momento di ritrovarsi, di concederci un contatto, anche uno solo e totalmente protetto, ma che sarà un bel regalo di Natale.