Mai come in questo momento si può parlare di “lavori in corso” per Alexala, l’ATL della provincia di Alessandria che, nonostante le restrizioni della pandemia, sfrutta i mesi che portano alla primavera, per intensificare il lavoro di regia e preparazione in vista della ripresa del turismo.
Due le principali attività che vede impegnata in queste settimane l’ATL.
La prima, di fatto, è una azione di b2b (business to business) sulla filiera commerciale turistica, canali con cui aveva operato l’ATL già durante i mesi di blocco forzato della primavera, organizzando educational virtuali con le agenzie di viaggio interessate a scoprire l’offerta del territorio, seppure “a distanza”. Ebbene, dato anche l’alto interesse conseguito in quella occasione, il 9 dicembre Alexala, si è affiancata ad alcune delle agenzie del territorio fra quelle che fanno parte del proprio “progetto incoming”, per rivolgersi agli agenti di viaggio di tutta Italia che normalmente lavorano sulle destinazioni estere, con linguaggio, contenuti e strumenti tecnici del settore, grazie alla realizzazione di un coinvolgente educational tour virtuale. Il concetto di base è che se non si possono portare gli operatori fisicamente nel Monferrato, portiamo noi il territorio da loro con l’obiettivo di dare strumenti sia conoscitivi che commerciali alle agenzie per rispondere alla domanda dei prossimi mesi, certamente ancora incentrata sul bisogno di rigenerazione e ricerca di proposte turistiche esperienziali in sicurezza.
Cinque i tour operator a proporre l’offerta turistica e commerciale e più di 100 gli agenti partecipanti. Un territorio adatto a diverse tipologie di turista, emozionante, ricco di esperienze sicure e all’aria aperta, una ricettività ospitale e di qualità, per un prodotto turistico che aderisce perfettamente ai nuovi trend del turismo in questo particolare momento storico: ecco cosa, attraverso filmati realizzati da Alexala direttamente sui luoghi (anche con uso dei droni) e con immagini e interviste agli operatori, è stato raccontato nel fam trip (viaggio di familiarizzazione) “Monferrato Adventures”. Dopo una introduzione di Alexala, i 5 operatori incoming coinvolti (ArtQuick, L’Oblò Viaggi, Monferrato Travel by Mondo Tondo, Stile di Vino con Sistema Monferrato e Tour Gourmet), hanno potuto illustrare la loro proposta turistica e i loro pacchetti, creati ad hoc, ai 112 agenti di viaggio partecipanti, fornendo informazioni e consigli tecnici da proporre a loro volta al cliente finale il nostro territorio. Ne hanno raccontato le potenzialità, le eccellenze artistiche e paesaggistiche, le modalità e gli spunti per viverlo anche attraverso le esperienze, il lifestyle e quel bon vivre dai ritmi lenti che perfettamente si attagliano al nostra vocazione turistica, e infine risposto alle numerose domande e curiosità. Tutti gli iscritti all’evento avranno modo di rivedere il tour virtuale e riceveranno il catalogo del prodotto illustrato durante l’incontro, inclusi i contatti, le proposte degli operatori incoming senza dimenticare le tariffe confidenziali (dedicate agli operatori).
Nel frattempo, mentre si attuavano queste azioni di marketing verso il mercato esterno, non si è interrotta ma si è anzi intensificata, la progettualità relativa a Monferrato Experience Design, ovvero la costruzione – con la guida delle società Natourism di Trento, Winedering e Helios – di due macro prodotti turistici legati all’enoturismo e al turismo in bici, voluto da Alexala in partenariato con la Camera di Commercio di Alessandria-Asti e i comuni di Alessandria, Acqui Terme, Casale Monferrato, Ovada e Tortona, della cui fase di analisi e progettazione generale, era stata data presentazione a stampa, istituzioni e operatori turistici il 29 ottobre scorso. Così, il 9 dicembre, Paolo Grigolli di Natourism e Alexala hanno presentato ai partner una vera e propria roadmap operativa, declinata sui prossimi mesi, per arrivare alla realizzazione dei due prodotti Wine, con il supporto di Winedering e Bike, con Helios, società specializzate nel marketing territoriale sui temi in oggetto. Dalla mappatura delle risorse alla formazione dei gruppi lavoro, dalle ricognizioni dirette sul territorio allo sviluppo del prodotto alla formazione agli operatori, sino alle azioni di marketing per l’immissione sul mercato in rete dell’offerta, il progetto si dipana da adesso a giugno 2021.
Per il prodotto wine, le realtà punto di partenza saranno consorzi e Enoteche regionali del territorio che a loro volta chiameranno a raccolta le cantine interessate a entrare nel network di prodotto, da cui i successivi sopralluoghi e la definizione di un modello di ricettività sostenuto anche da azioni di coaching e formazione ai produttori vitivinicoli. Accessibilità alle cantine, spazi a disposizione modalità di degustazione al pubblico, lingue parlate, tecniche di promozione on line sono solo alcune delle caratteristiche su cui si lavorerà per addivenire a un modello di accoglienza che non deve essere improvvisata, per far sentire l’enoturista parte di un sistema di accoglienza integrato col resto del territorio.
Per il bike, il braccio destro operativo saranno i mappatori, guide cicloturistiche che già avevano dato impulso all’avvio di Piemontebike per Alexala, direttamente coinvolti nello studio di morfologia e topografia, nella mappatura e implementazione di nuovi percorsi, grazie anche alla collaborazione di attori già attivi sul territorio evidenziati nella fase di analisi che consentirà di passare poi alla realizzazione concreta del prodotto e alla sua promo-commercializzazione.
Si lavora intensamente dunque, preparandosi al dopo, coinvolgendo il territorio e i suoi imprenditori, perché il rilancio in chiave turistica, può passare solo da scelte condivise.