Il coordinamento pendolari di Casale Monferrato non accetta il quadro di progressiva erosione del servizio trasporti, ivi compresa la chiusura della biglietteria della Stazione Ferroviaria di Casale.
Il Monferrato è patrimonio dell’UNESCO, ha una forte identità turistica e ha mostrato di essere volto a valorizzare il proprio territorio.
La nostra stazione ha un bacino di utenze di migliaia di abitanti e altrettanti turisti. Deve assolutamente essere valorizzata.
Negli ultimi anni abbiamo assistito solo alla soppressione di linee e fermate che hanno portato ad un forte declassamento dello scalo casalese che è sempre più isolato.
Il quadro di progressiva erosione del servizio dei trasporti va interamente a scapito della collettività e la forte dequalificazione NON può avvenire nel silenzio dell’Amministrazione Comunale a cui chiediamo di intervenire, tenendo vivo l’interesse che ha già manifestato, e porsi da intermediario a livello regionale facendosi da ns. portavoce per combattere l’impoverimento che sta subendo la nostra Città dal punto di vista dei trasporti.
Da parte nostra massima collaborazione con il Comune che si è assunto, durante l’incontro di sabato mattina, l’impegno di intervenire in intesa con l’Assessorato regionale.
Luca Servato e Simona Signorelli
Coordinamento Pendolari di Casale Monferrato