Se non ora quando? Anche se i venti della pandemia sono ancora presenti, è necessario progettare il dopo e farsi trovare preparati quando si saranno placati. Questa la scelta convinta di Alexala, l’Agenzia turistica locale della provincia di Alessandria che, nei mesi scorsi, ha portato a termine insieme alla società Natourism di Trento, con il sostegno di Camera di Commercio e dei Comuni di Alessandria, Acqui Terme, Casale Monferrato, Ovada, Tortona e la collaborazione dell’Università del Piemonte Orientale, l’“Analisi dello sviluppo turistico del Monferrato”.
Duecento le persone coinvolte tra operatori, sindaci, assessori competenti, amministratori e stakeholder del territorio, durante sei mesi di lavoro sul campo, per impostare una poderosa riflessione sul turismo e sulle sue opzioni di crescita futura. L’ATL ha voluto che il progetto fosse sposato e condiviso da tutto il territorio provinciale, nelle sue declinazioni di governance e professionali, come punto di avvio di un percorso da proseguire insieme dopo i risultati e le riflessioni conseguenti.
Del resto, proprio la pandemia ha messo in evidenza una serie di questioni centrali sul futuro del turismo: come evolveranno concetti che davamo un po’ per scontati come la vicinanza, la compagnia, la relazione, l’accoglienza? Come cambieranno, conseguentemente, le vacanze? Come sarà la mobilità internazionale? Ci misuriamo con qualcosa di completamente inedito, che continua a rimescolare le carte e a spostare i riferimenti e a farci intravvedere la necessità di scelte forti e lungimiranti. In questo processo, Alexala, in sinergia con la Regione Piemonte, si è assunta un ruolo importante, non solo nel sostenere il territorio nella fase di reazione alla crisi, ma ancor di più nel progettare il futuro della destinazione turistica.
I risultati della prima fase basata sull’analisi dei flussi turistici, presentati agli operatori e agli amministratori nel mese di giugno, indicavano nello sviluppo dell’enoturismo e della bike i due prodotti turistici su cui investire. Giovedì 29 ottobre 2020 in videoconferenza e alla compresenza dell’assessore regionale al Turismo, Cultura e Commercio, Vittoria Poggio e all’Agricoltura, Marco Protopapa, il Presidente di Alexala Pierluigi Prati insieme al team dell’ATL, ha ospitato la presentazione dell’avvio della fase due: Monferrato Experience Design, ovvero il disegno, in base al risultato dello studio iniziale, dei percorsi di progettazione dei prodotti turistici.
Un intervento ancora una volta sviluppato da una squadra composta dai Comuni aderenti e dalla Camera di Commercio, con il coordinamento di Alexala e la consulenza della società Natourism. Invitati alla videoconferenza anche gli operatori del territorio – del cui futuro turistico saranno poi i principali protagonisti – e gli organi di informazione.
È stato il responsabile scientifico della società di consulenza turistica Natourism di Trento, dott. Paolo Grigolli, insieme ad Andrea Gelsomino, esperto in turismo outdoor e destination management, dopo gli interventi iniziali degli Assessori e di Prati, a presentare i prossimi passi. E, se era già chiaro che fossero due i temi portanti a maggior potenzialità – l’enoturismo e l’outdoor (inteso come quell’insieme di attività di vacanza attiva a partire dal turismo in bici, su cui peraltro Alexala ha iniziato diversi anni fa a lavorare intensamente attraverso il progetto Piemontebike, ora parte del portale regionale Piemonte Escape) – è venuto il momento di sviluppare queste due macroaree di prodotto attraverso le seguenti fasi: GOVERNANCE, SERVICE DESIGN, PRODUCT DESIGN E MARKETING, in base ai due specifici temi e alle necessità connesse a bike e enoturismo.
“Al di là dei contenuti tecnici, che sono territorio degli addetti ai lavori e degli aspetti procedurali strettamente connessi alla messa in atto del progetto, ciò che conta è l’importanza e la delicatezza di questa fase – dice Pier Luigi Prati – insieme al sostegno che gli assessori Poggio e Protopapa mostrano, dando fiducia e apporto alla nostra ATL, ai sindaci aderenti al progetto e agli operatori con i quali e per i quali stiamo lavorando: adesso entriamo nel vivo e nella concretezza, a partire dagli investimenti necessari, sino alle energie professionali, al rispetto dei tempi tecnici e alla ineludibile capacità di lavorare insieme, come sostengo sin da quando abbiamo deciso di intraprendere questo immenso sforzo progettuale”.
Particolarmente importante quindi il senso degli interventi dell’assessore Poggio e dell’Assessore Protopapa che hanno detto:
Assessore Vittoria Poggio. “L’indagine di Natourism e Alexala è utile per conoscere le tendenze del mercato non soltanto per le aziende ma anche per la Regione, che deve conoscere la domanda per orientare le sue scelte con sostegni adeguati. In questo caso si conferma l’attenzione del pubblico nei confronti di due assi del comparto turistico piemontese come quello enogastronomico che è stato capace di conservare il sapore delle sue origini antiche e nello stesso tempo di tenersi al passo coi tempi con formule nuove di turismo breve, come i bed and breakfast, e ultimamente con quello escursionistico in bicicletta. Ma gli operatori devono sapere che potranno contare sempre sul sostegno di questa amministrazione su tutti i fronti turistici, da quello delle famiglie a quello dei disabili passando per quello dei congressi a quello religioso che andranno sempre in contro ad operatori di mercato e utenti finali”.
Assessore Marco Protopapa. “Ritengo che oggi sia quanto mai necessario procedere ad una vera e propria riprogettazione e riprogrammazione delle iniziative in ambito enoturistico alla luce del monitoraggio dei flussi ma anche dell’emergenza Covid che ha di fatto stravolto le abitudini di tutti noi come anche di chi viene nei nostri territori. Le carte che possiamo giocare, oltre a rivolgerci al turismo tradizionale, sono quelle di puntare con decisione verso il turismo “outdoor” attraverso percorsi tematici che possano suscitare l’interesse e la curiosità dei turisti che per la prima volta vengono in provincia di Alessandria. Un valido aiuto può giungere dal turismo emergente che utilizza prevalentemente quale mezzo di trasporto l’e-bike, che associa la mobilità sostenibile all’attività motoria in chiave salutistica all’aria aperta.
La presentazione del progetto è disponibile all’indirizzo https://bit.ly/31Oy8pi