Da oggi l’Anffas di Casale Monferrato, l’associazione nazionale di famiglie con persone disabili, può contare su una palestra completamente rinnovata per le sue attività terapiche destinate a ragazzi autistici e con altri disagi che hanno un’età compresa tra la prima infanzia e la fascia scolare. Grazie alla donazione di 15mila euro da parte della Fondazione Smurfit Kappa, la struttura – già in parte riorganizzata grazie a un contributo di privati – è stata abbellita e ristrutturata con la sostituzione degli infissi, la riparazione del tetto e il rinforzo del sottotetto. Inoltre, sono state acquistate attrezzature come tappeti, tavoli e giochi per l’esterno oltre a una serie di tablet necessari per le attività terapiche rivolte ai bimbi disabili, che per l’emergenza Covid hanno dovuto essere potenziate.
La palestra di via Leardi – dove opera un team di specialisti fra cui neuropsicomotricista, logopedista fisioterapista e altri educatori – è un luogo molto importante per l’Anffas casalese perché, oltre a essere il centro deputato alle attività motorie, rappresenta un luogo di inclusione e aggregazione e un posto dove gli oltre 80 ospiti provenienti anche dalle province limitrofe possono svolgere attività volte a sviluppare le capacità cognitive e di relazione.
Smurfit Kappa è una multinazionale leader nel settore del packaging a base carta che conta in Italia 26 stabilimenti e 2000 dipendenti e ha la sede centrale italiana a Novi Ligure. La Fondazione Smurfit Kappa, nata nel 2011, opera a livello mondiale e investe ogni anno oltre un milione di euro nei paesi dove ha sede l’azienda per finanziare progetti incentrati sulla salute, l’educazione, la nutrizione, l’inclusione sociale e l’assistenza dei bambini svantaggiati.
D’altra parte, per l’azienda il benessere e la sicurezza delle persone è sempre stata una priorità e in questo periodo di pandemia la multinazionale ha messo in campo misure eccezionali per far sì che tutti i dipendenti possano lavorare nelle migliori condizioni. Ne è un esempio l’assicurazione specifica per il Covid stipulata tra Smurfit Kappa e Generali a favore dei 2000 dipendenti italiani e le numerose donazioni che sono state fatte da parte del Gruppo, della filiale italiana e dagli stessi dipendenti elargite alla Protezione Civile e ad altre associazioni e strutture sanitarie del Paese per un totale di 1 milione e 800mila euro.