Sport-Squadra-Salute. Questo l’acronimo convenzionale del settore S3 dell’Alessandria Volley. Che nel club alessandrino, come ripeto spesso coach Elisa Milan, vuol dire anche Scuola e Sana alimentazione a cui si aggiunge il numero 3 che indica il numero di tocchi che contraddistinguono la canonica azione di gioco della pallavolo nonché sinonimo di squadra. Ecco, tutti questi elementi sono alla base del programma legato al settore giovanile dell’Alessandria Volley.
Nei giorni scorsi si sono conclusi tre Open Day dedicati interamente ai giovani e che hanno visto una grande partecipazione oltre che la crescita consistente del numero degli iscritti a quel settore che in passato veniva chiamato minivolley.
Elisa Milan, coach e responsabile tecnico, e Marco Mantelli, coach e responsabile organizzativo, sostengono all’unisono che l’attività del settore S3 (dai 5 ai 13 anni) è essenziale per dare continuità e prospettiva all’interno movimento femminile e maschile della pallavolo ad Alessandria. Ma ancor di più ritengono che l’S3 sia una scuola di sport con il compito di offrire opportunità di crescita personale per le piccole e i piccoli atleti: sia sul piano sportivo sia su quello caratteriale all’insegna della lealtà e serietà sportiva.
“L’obiettivo della nostra società è quello di iniziare i giovani a uno sport divertente e soprattutto sano, leale ed educativo insegnando loro a crescere giorno dopo giorno attraverso le regole della lealtà sportiva e dello spirito di squadra. E definiamo questo settore Accademia Alessandria Volley per far crescere le ragazze e i ragazzi ma anche i coach del prossimo futuro”, ha spiegato il presidente Mauro Bernagozzi.
Parole, queste, a cui fanno seguito quelle del direttore tecnico Massimo Lotta: “Il percorso formativo dei settori femminili e maschili dell’S3 sarà seguito da qualificati allenatori e smart coach tutti formati dal settore tecnico della Fipav (Federazione italiana pallavolo)”.
La società fa presente che sia gli Open Day che tutti gli allenamenti sono stati effettuati e lo saranno in futuro seguendo le linee guida della Fipav e del Governo legate al contrasto della diffusione del Covid-19.