La Corte d’Appello di Torino ha rigettato il ricorso delle lavoratrici del comparto della refezione scolastica contro la Cooperativa Solidarietà e Lavoro e l’Amministrazione comunale di Alessandria.
Il ricorso era stato presentato nel gennaio 2019 presso il Tribunale di Alessandria ed era volto all’accertamento del diritto delle ricorrenti a proseguire il rapporto di lavoro alle dipendenze della Cooperativa alle medesime condizioni contrattuali, legislative e retributive, già applicate dalle precedenti società Aristor e Alessandria Servizi.
Le lavoratrici chiedevano, inoltre, la condanna del Comune di Alessandria e della stessa Cooperativa a corrispondere le retribuzioni non percepite e il risarcimento dei danni determinati dalla riduzione dell’orario lavorativo, considerata illegittima dalle ricorrenti.
La sentenza emessa in data 20 luglio respinge il ricorso delle lavoratrici.
“Occorrerà attendere nel dettaglio le motivazioni della sentenza, ma certamente ad oggi siamo molto soddisfatte di questo risultato che denota la correttezza e la trasparenza dell’azione amministrativa – hanno dichiarato l’assessore ai Servizi Scolastici, Silvia Straneo e l’assessore agli Affari Legali, Monica Formaiano -. Ringraziamo l’operato degli uffici della Avvocatura Comunale che, ancora una volta, ci hanno consentito di ottenere un risultato favorevole e far valere le nostre ragioni”.