Considerato uno dei migliori piloti del mondo della motonautica, Fabrizio Bocca vanta un titolo di campione mondiale di Formula 1 conquistato nel 1992 e un titolo di Campione Mondiale Formula 3 conquistato nel 1983. Originario di Casale Monferrato, oggi guida il Rainbow Team, la scuderia di giovani piloti che dall’anno scorso ha riportato in auge lo sport della motonautica in Piemonte riorganizzando, dopo anni di assenza, anche il Campionato Mondiale a Viverone.
Dopo i successi raggiunti nel 2019, ora i tanti progetti sono al momento in stop a causa dell’emergenza Coronavirus. Ma Bocca e la sua squadra non si fermano e sono pronti a scendere in acqua al più presto.
«Progettiamo cose nuove – dice il team principal – e ci dedichiamo a sistemare le vecchie incompiute. Lo spirito di adattamento ritengo sia una delle virtù necessarie ad atleti e compagini sportive e questo lockdown forzato sta mettendo alla prova le nostre capacità di mantenere la giusta determinazione per raggiungere gli obbiettivi prefissati. Essendo la motonautica uno sport praticato principalmente in estate, siamo sicuramente più avvantaggiati rispetto ad altre discipline sportive. Si tratterà di spostare in avanti l’inizio degli allenamenti. Per le competizioni la cosa è invece più complicata».
Il progetto del Waterfestival Viverone 2020, che era fissato per i primi di agosto, dovrà sicuramente essere rimandato e, trattandosi di Campionato italiano, europeo e mondiale, la seconda e terza competizione sono in dubbio per via delle possibili frontiere chiuse causa coronavirus. «Certo è che questa seconda edizione consecutiva – precisa Fabrizio Bocca – deve essere portata a termine per il risalto turistico ed economico che, già l’anno scorso, ha permesso di dare alla zona biellese ora in ginocchio durante quest’emergenza. Come motonautica siamo orgogliosi di poter essere un mezzo di rinascita del nostro territorio piemontese».
Ma il Rainbow Team non molla e continua a lavorare alle iniziative aperte a inizio anno: oltre alla conferma di Ettore Bo, Oleg Bocca e del nuovo acquisto Clement Kalondero nel campionato Italiano Formula Junior, l’inserimento sempre in FJ ma a livello di Trofeo Interregionale delle nuove leve che hanno raggiunto ottimi risultato al Trofeo Coni 2019 (Giulio Rimondotto, Giovanni Merlo, Federico Temporin e Vincenzo Galofaro) e quello in Formula 4 di Oleg Bocca, allievo ed erede di Fabrizio che ha raccolto il talento del padre ex campione, e il nuovo acquisto di un pilota straniero per la Formula 2.
Nell’ottica della ripresa delle attività sportive, la motonautica si configura come una delle principali discipline che potranno immediatamente riprendere col nuovo decreto previsto per il 18 maggio. «Potremmo già riprendere – commenta Bocca –, perché con la riapertura del 4 maggio si è dato il via libera agli allenamenti dei soli atleti professionisti e non indicati dalla federazione nazionale e noi siamo tra questi. Inoltre, il sindaco di Viverone, applicando proprio l’ultimo dpcm, ha emesso un’ordinanza secondo cui proprio sulle acque del lago in cui ha gareggiato il Rainbow Team possono circolare le imbarcazioni senza e con motore solamente per le prove di porto e gli allenamenti degli atleti. Ci auguriamo quindi che questo possa effettivamente venire confermato non solo a Viverone ma anche sulle acque del nostro Po, per portare anche a Casale un po’ rinascita».