La solidarietà non si ferma: inizia la Fase 2 anche per la piattaforma covid19alessandria.help

Quale sviluppo per Alessandria? [Controvento] CorriereAl 1A pochi giorni dall’inizio della FASE 2 ci troviamo ancora immersi in una fase di “anormale normalità” dove, pur nel rispetto delle disposizioni sul distanziamento sociale, si sono ridotte le misure di lockdown generalizzato e riaperte alcune filiere produttive. Una situazione che rimanda a un certo tipo di normalità, ma che sottende un’anormalità di fondo che incide sulla qualità e quantità dei flussi, dei rapporti e degli scambi che da sempre caratterizzano il paesaggio urbano.  E che lascia intravedere la sofferenza economica, psicologica e sociale di vasti segmenti di cittadini.

In questo contesto anche il gruppo di cittadini attivi e organizzazioni promotori della piattaforma www.covid19alessandria.help hanno deciso di andare a riconfigurare il valore e il ruolo della piattaforma, che da canale di comunicazione certificato si andrà a riposizionare in termini di infrastruttura di coordinamento e strumento di valorizzazione della partecipazione civica nella risposta ai bisogni delle fasce più deboli della popolazione (per assumere a tutti gli effetti un ruolo di rete permanente di risposta all’emergenza).

 

Un riposizionamento che riafferma il valore di bene comune digitale della piattaforma, suffragato dal patrocinio dell’Amministrazione Comunale che l’ha altresì inclusa all’interno della sua App per i servizi digitali al cittadino, e che si declina operativamente lungo due assi: da un lato dotando la piattaforma di uno strumento di indagine “Alessandria come va”, mutuato dal Comune di Reggio Emilia, per indagare e acquisire informazioni sulla percezione dei cittadini durante il lockdown e comprendere i bisogni emersi per poter riconfigurare alcuni servizi e attività in modo più aderente ai desiderata degli abitanti; dall’altro stringendo alleanze e partnership con altri attori pubblici del territorio (Cissaca e CSVAA) per ampliare l’area di cura e di attenzione verso le fasce di popolazione più in sofferenza.

Due azioni concettualmente distinte, ma che riflettono in maniera coerente lo sforzo di analisi, progettazione e interlocuzione svolto in questi mesi e che ha trovato nella piattaforma covid19alessandria.help il suo punto di caduta: strumento di risposta immediato al bisogno, momento di collaborazione/integrazione pubblico privato, dispositivo di analisi e raccolta dati per ripensare in maniera più puntuale servizi e attività.

Il questionario “Alessandria come va” rappresenta un importante tassello di questo percorso perché accresce il potenziale esplorativo, e di conoscenza, della piattaforma, permette una partecipazione dei cittadini nella risposta al bisogno e fornisce al network di organizzazioni del privato sociale e ai Servizi una maggiore evidenza delle possibili aree di intervento e di azione.