In soli tre giorni sono più che raddoppiati i casi positivi al corona virus a Novi Ligure. Gli ultimi dati comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (aggiornamento del 19/03/2020 ore 13,30) registrano un totale di 9 casi positivi, 5 in più rispetto al 16 marzo.
L’andamento del contagio a Novi Ligure segue purtroppo quello della provincia di Alessandria che con 508 persone positive (273 il 16 marzo) è la seconda in Piemonte per numero di casi, subito dopo quella di Torino.
«Il nostro Ospedale – sottolinea il Sindaco Gian Paolo Cabella, è in grande affanno per far fronte alle esigenze di ricovero dei positivi al coronavirus. Siamo veramente al limite e corriamo il rischio di non avere più posti letto per altri ricoveri. Il personale sanitario fa turni massacranti ed è esausto. Forse non tutti ancora – continua il Sindaco – hanno capito l’estrema gravità della situazione. Per questo faccio appello al senso civico di tutti i novesi esortandoli a restare a casa. Siamo in una fase cruciale, gli esperti prevedono che il picco dei contagi sarà raggiunto nel corso della prossima settimana. È assolutamente necessario affrontare questo difficile momento con lucidità e determinazione, consapevoli che solo se tutti osserveremo le norme governative potremo contrastare efficacemente il propagarsi del contagio».
Intanto continuano i controlli della Polizia Municipale per far rispettare i provvedimenti del Governo nazionale. Nella giornata di ieri, 18 marzo 2020, sono state fermate 22 persone ed è scattata una nuova denuncia. In totale, quindi, fino a ieri sono state controllate 62 persone, di cui 2 denunciate. A questo proposito il Sindaco ricorda che la violazione delle prescrizioni contenute nei vari decreti ministeriali è di particolare gravità, costituendo un illecito di carattere penale.
Prosegue anche il controllo affinché venga rispettata la chiusura di tutti gli esercizi commerciali obbligati a tenere abbassate le serrande: al momento non sono state rilevate violazioni.
Si informa, infine, che in ottemperanza del Dpcm 11/03/2020, allo scopo di ridurre gli spostamenti non indispensabili e le occasioni di contagio, Srt ha sospeso il servizio diretto ai cittadini dei centri di raccolta di Novi (discarica di strada Boscomarengo) e Tortona.