Il Tribunale di Alessandria ha emesso il decreto di omologa del concordato preventivo depositato da ARAL nel giugno scorso. Il Tribunale ha disposto che la società proceda secondo il piano concordatario presentato sotto il controllo del Commissario Giudiziale.
ARAL dovrà depositare i bilanci d’esercizio, i bilanci trimestrali (conto economico e stato patrimoniale), un prospetto trimestrale di aggiornamento sulle disponibilità finanziarie sugli affidamenti bancari disponibili ed utilizzati; ogni semestre dovrà produrre una dettagliata relazione illustrativa sull’attuazione del piano industriale, economico e finanziario e della proposta concordataria, nonché sulla situazione patrimoniale economica e finanziaria della società.
«L’omologa del piano concordatario di ARAL – ha commentato l’Assessore all’Ambiente Paolo Borasio – rappresenta una svolta fondamentale in questa tormentata vicenda.
Ora la società potrà ripartire e guardare al futuro con nuove prospettive e con la certezza che la drammatica situazione in cui si era trovata è finalmente e definitivamente alle spalle.
Mi sento in dovere di ringraziare l’azienda stessa e tutti coloro che hanno collaborato al raggiungimento di questo risultato per l’impegno profuso e la tenacia con cui hanno sempre perseguito l’obiettivo».