“Orgoglio, è questa la parola giusta per esprimere il ringraziamento per la fiducia che avete riposto nella mia persona. Scegliendo una donna come presidente di Zona di Novi Ligure, Coldiretti ha dimostrato, ancora una volta, il suo grande dinamismo e capacità di rinnovarsi. Un traguardo storico e importante nella modernità di aver riconosciuto la ricchezza nella complementarietà dei ruoli, proprio come ci insegna la natura con la biodiversità”.
Così Orietta Alice, al termine dell’assemblea di Zona che le ha conferito l’incarico, una scelta dettata dalla necessità di garantire al territorio una crescita e portare avanti la progettualità della Nuova Coldiretti.
Imprenditrice agricola e titolare di un’azienda a Francavilla Bisio ad indirizzo cerealicolo e vitivinicolo, in particolare sei ettari di pregiato Cortese di Gavi, Orietta subentra al compianto Antonio Gemma di Fresonara mancato improvvisamente lo scorso dicembre.
Oggi, con il rinnovo dei vertici, la zona di Novi riparte con idee e progettualità ben precise, prima di tutto la consapevolezza che si sta aprendo un nuovo scenario imprenditoriale e sindacale molto importante, da affrontare con entusiasmo e determinazione per raggiungere nuovi traguardi.
“Mi piace pensare che questa assemblea abbia votato non l’uomo o la donna ma la persona: dobbiamo partire da qui, tutti assieme, consapevoli che solo lavorando in squadra in modo efficace ed efficiente possiamo raggiungere importanti risultati”, ha continuato la neo presidente di Zona, “sono felice di poter essere qui oggi, insieme a voi e condividere la mia esperienza di coltivatrice diretta, ogni giorno impegnata a confrontarmi con la realtà non facile di un’agricoltura in continuo cambiamento”.
“Quando si pensa al territorio novese nell’immaginario collettivo si presentano subito alcune istantanee che da sempre lo caratterizzano: il Gavi, i campionissimi Costante Girardengo e Fausto Coppi, la focaccia e il cioccolato. La nostra vera scommessa, a tutti i livelli, ha come soggetto l’impresa agricola multifunzionale e i progetti di filiera. Siamo a Novi, è doveroso ribadire l’accordo corilicolo stipulato con un’azienda virtuosa come Novi-Elah-Dufour. – ha affermato Mauro Bianco Presidente provinciale Coldiretti Alessandria – L’impresa intesa nella sua diversità organizzativa produttiva, e dimensionale. Deve pertanto essere un nostro preciso impegno morale, politico ed organizzativo quello di affiancare le nostre imprese affinché possano ottenere dal progetto economico di Coldiretti le opportunità reddituali concrete e misurabili che tutti ci aspettiamo”.
Il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Rampazzo dopo aver ringraziato Orietta Alice per aver accettato l’incarico ha pronunciato un plauso nei confronti della struttura e del Segretario Zona Andrea Piccaluga, per il lavoro svolto sottolineando come “l’impresa non possa esistere senza territorio e senza società. L’assemblea di Novi lo ha dimostrato rappresentando un quadro chiaro della Nuova Coldiretti: una base solida, attenta e preparata, che possa fungere da supporto ai nuovi imprenditori agricoli ed a quelli di sempre, una Coldiretti al passo con i tempi, e un livello tecnico sempre più specifico”.