“La necessità di un intervento nazionale per contrastare la proliferazione di una fauna selvatica sempre più pericolosa e dannosa è evidente da tempo. Per questo, già lo scorso anno, ho presentato un disegno di legge frutto di un lavoro di ascolto dei territori e del mondo agricolo. La maggioranza – spiega il Senatore Massimo Berutti descrivendo l’interrogazione posta al Ministro dell’ambiente – continua però a non ascoltare alcuna proposta e prosegue nel non voler intervenire”.
Le esortazioni ad intervenire per prevenire, contrastare e risarcire i danni da fauna selvatica vengono infatti avanzate da tempo da tutte le associazioni di categoria. Nonostante questo, il Governo non ha avviato alcuna azione e come recentemente dichiarato dall’Assessore all’agricoltura del Piemonte, Marco Protopapa, pare essere lo stesso Ministero dell’ambiente a non volere intervenire per modificare la normativa nazionale, la legge 157 del 1992, in modo da soddisfare le legittime esigenze degli agricoltori.
“Lavoro da tempo a fianco degli agricoltori su questo tema – prosegue Berutti – e le parole di Protopapa sulla mancanza di collaborazione istituzionale da parte del Ministero dell’ambiente mi preoccupano. Lo sviluppo economico e la sicurezza di agricoltori e cittadini dovrebbero essere temi senza colore politico e invece pare non sia così. Per questo – conclude Berutti – ho chiesto al Ministro Costa di dire parole chiare sull’intenzione di intervenire rendendo una legge di trent’anni fa al passo con i tempi e le esigenze attuali del mondo agricolo e dei cittadini. Attendo una risposta tempestiva e rinnovo l’invito alla maggioranza a considerare le proposte anche delle opposizioni. Il mio disegno di legge è depositato, basta avviarne l’iter”.