Mercoledì pomeriggio 29 gennaio, dalle ore 14.30, il Palazzo Comunale di piazza della Libertà ad Alessandria sarà la sede dove confluiranno diversi Ufficiali di Anagrafe operanti non solo presso gli Uffici Comunali di Alessandria, ma anche i diversi Comuni della Provincia. L’invito all’evento di carattere formativo – particolarmente sostenuto e favorito dall’Assessore ai Servizi Demografici di Alessandria, Cinzia Lumiera – riguarda un corso denominato “Una Scelta in Comune”.
Si tratta di una proposta – organizzata dall’Amministrazione Comunale, insieme al Coordinamento Regionale delle Donazioni e dei Prelievi di Organi e Tessuti della Regione Piemonte e della Regione Valle d’Aosta e all’AIDO Provinciale di Alessandria – che è specificamente rivolta (a titolo gratuito) agli Ufficiali di Anagrafe degli Enti Locali in virtù e quale applicazione del DL n. 194 del 21/06/2013 (art. 43) e della Legge di Conversione n. 98 del 09/08/2013 (art. 43) che identifica i Comuni italiani quale ulteriore luogo ove offrire la possibilità al cittadino di registrare la propria volontà in ordine alla donazione “post-mortem” in sede di rinnovo/rilascio del documento di identità.
«Desidero anticipatamente ringraziare – dichiara l’Assessore Cinzia Lumiera – tutti gli Ufficiali di Anagrafe che parteciperanno a questo importante momento formativo per il quale la nostra Amministrazione si è prodigata affinché proprio Alessandria venisse scelta quale sede di svolgimento.
A questo riguardo, mentre non posso sottovalutare quanto efficace sia stata anche la nota informativa che nei giorni scorsi la Prefettura di Alessandria ha inviato a tutti i Sindaci della Provincia per segnalare l’evento, è parimenti importante mettere in luce il servizio che i nostri Uffici Anagrafe stanno svolgendo.
Se, infatti, la dimensione della digitalizzazione è sempre più presente in questi anni nel nostro Ente per offrire risposte efficienti ai nostri cittadini anche relativamente all’Anagrafe e ai Servizi Demografici – e con le Carte di Identità Elettroniche stiamo raggiungendo risultati veramente significativi… – il tema approfondito nel corso del 29 gennaio aggiunge un elemento importante proprio per quanto riguarda un ambito strettamente correlato al momento in cui i cittadini rinnovano o si fanno rilasciare i documenti di identità e alla possibilità di conferire a questa procedura, strettamente tecnico-burocratica, un “plus” carico di “prospettiva relazionale” e di “umanità”, nel massimo rispetto delle scelte discrezionali di ognuno.
La possibilità di registrare la propria volontà in ordine alla donazione è infatti non solo una “scelta in Comune”, per citare il titolo del corso, ma anche e soprattutto una “scelta di vita” che collega il singolo alla comunità, nel quale egli potrà continuare a “vivere” anche dopo la propria morte.
Sotto questo punto di vista, ci siamo fortemente impegnati per poter candidare il nostro Ente quale sede del corso e la soddisfazione perché questa candidatura è stata accolta si accompagna, per un verso, al ruolo che Alessandria intende continuare a svolgere quale Comune capoluogo nei confronti delle altre Amministrazioni Comunali della Provincia di Alessandria anche su questi temi che così significativamente avvicinano gli Enti Locali alla popolazione residente e, per altro verso, al messaggio che intendiamo con convinzione veicolare verso la popolazione del territorio alessandrino affinché, accolta dalla competenza, preparazione, sensibilità e professionalità degli Ufficiali di Anagrafe, viva l’occasione del rinnovo o rilascio della propria Carta di Identità come un momento importante e di “sguardo consapevole” della propria vita».
Secondo il dispositivo normativo, il progetto “Una Scelta in Comune”, infatti, precisa e conferma che – nell’identificare i Comuni italiani quale ulteriore luogo ove offrire la possibilità al cittadino di registrare la propria volontà in ordine alla donazione di organi e tessuti dopo la morte in sede di rinnovo o rilascio del documento di identità – i consensi o i dinieghi alla donazione vengano trasmessi all’interno del database nazionale denominato Sistema Informativo Trapianti (SIT) e risultino pertanto consultabili a livello nazionale dai medici dei Coordinamenti Regionali dei Trapianti (CRT).
La proposta formativa in programma ad Alessandria il 29 gennaio vede il diretto coinvolgimento del Coordinamento Regionale delle Donazioni e dei Prelievi di Organi e Tessuti della Regione Piemonte e della Regione Valle d’Aosta (CRP) quale parte integrante, dal settembre 2013, della Rete Nazionale Trapianti (di cui alla Legge n. 91/1999) e quale Soggetto attivo nel sostenere e accompagnare i Comuni nel percorso di abilitazione delle Anagrafi Comunali per consentire agli Enti Locali – tramite l’approvazione di specifiche e obbligatorie Deliberazioni di Giunta, corsi di formazione e supporto alle relative campagne informative per la cittadinanza – di registrare, ai sensi di legge, le volontà donative e non-donative dei cittadini, nonché le modalità di acquisizione di tali registrazioni di volontà e il complessivo funzionamento della Rete Trapianti in Italia.
«La nostra Città – conclude l’Assessore Cinzia Lumiera – sarà nuovamente protagonista il 29 gennaio in un ambito veramente significativo, di alta responsabilità civica, di lungimiranza nella veicolazione di proposte solidali che rafforzino quanto già caratterizza l’identità della popolazione locale, ossia quella generosità e quel pragmatismo alla base del nostro essere alessandrini.
Mentre ringrazio il Coordinamento Regionale Donazioni e Prelievi di Organi e la Sezione provinciale dell’AIDO per la sinergia prodotta nella promozione del corso formativo, sono certa che il numero di Comuni alessandrini (attualmente 102 su 187) in cui si registrano quotidianamente i consensi e i dinieghi alla donazione dei propri cittadini aumenti considerevolmente grazie alla convinta (e… numerosa) partecipazione di tanti Ufficiali di Anagrafe che saranno i benvenuti ad Alessandria».