La manutenzione d’alveo del fiume Tanaro, relativamente al concentrico di Alessandria, è il tema su cui si è incentrato l’incontro di lunedì a Palazzo Rosso, alla presenza di Gianfranco Cuttica di Revigliasco, Sindaco della Città di Alessandria, Marco Gabusi, Assessore Regionale alla Difesa del suolo e Protezione civile e Presidente AIPO-Agenzia Interregionale per il Fiume Po, Paolo Borasio, Assessore comunale all’Ambiente e Protezione Civile di Alessandria, Luigi Mille, Direttore AIPO-Agenzia Interregionale per il Fiume Po. Presenti all’incontro anche Gian Luca Zanichelli, Responsabile della Direzione Tecnica AIPO per il Piemonte Orientale, Paola Pruzzi e Luigi Vattimo della sede AIPO di Alessandria e il Consigliere Comunale Gianni Ravazzi.
I due Soggetti istituzionali – Amministrazione Comunale e AIPO – hanno avuto nel corso del tempo diverse occasioni di interlocuzione aventi la propria focalizzazione sull’individuazione delle azioni più appropriate per porre in condizioni di corretto deflusso le acque del Tanaro e, senza dubbio, i rapporti intrapresi nell’ultimo periodo (dal novembre 2018) andranno ricordati come particolarmente incisivi e forieri del varo di alcuni provvedimenti deliberativi che potranno incidere positivamente su questa parte importante del territorio comunale di Alessandria.
L’occasione alla base della convocazione dell’incontro era basata, a questo riguardo, sulla recentissima pubblicazione (dal 26 settembre) sia sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (BU 39-26.09.2019) sia sull’Albo AIPO on-line, sia presso i diversi Albi Pretori Comunali di un “Avviso pubblico di manifestazione di interesse per conferimento di materiale alluvionale derivante dai lavori di ripristino dell’officiosità della sezione di deflusso del fiume Tanaro nel concentrico di Alessandria”.
Di cosa si tratta? Per rispondere, vanno fornite alcune precisazioni preliminari.
La prima riguarda la disponibilità di AIPO (nella persona del Direttore ing. Luigi Mille) già dal mese di novembre 2018 a raccogliere dettagliate informazioni dall’Amministrazione Comunale circa ciò che, in tema di messa in sicurezza del Tanaro nel concentrico comunale, veniva ritenuto prioritario e opportunamente realizzabile. A questo proposito, l’attenzione dell’Amministrazione Comunale si concentrava sulla situazione dell’alveo sotto il Ponte Forlanini (agli Orti) e sull’esigenza di rimuovere il materiale litoide in eccesso.
Infatti, il tratto cittadino del Fiume Tanaro scorrente nell’abitato di Alessandria presenta, da valle del ponte della linea ferroviaria Torino-Genova e fino a valle del ponte degli Orti, un sistema continuo di muri arginali prossimi alle sponde dell’alveo che si raccordano successivamente verso valle con il rilevato arginale a difesa della località Orti in destra e con l’argine in sinistra realizzato fino all’intersezione con l’autostrada A21.
In un’ottica di mantenimento delle condizioni di deflusso definite nel tratto di asta fluviale scorrente tra le difese arginali del concentrico dell’abitato di Alessandria, risulta necessario che la sezione idraulica conservi condizioni di officiosità per non pregiudicare la sicurezza e funzionalità delle opere di protezione realizzate.
Si rende pertanto fondamentale e urgente rimuovere quei detriti (terra, sabbia, limo che impediscono un normale deflusso delle acque, operando sul tratto di corso d’acqua scorrente a valle del ponte Meier fino al viadotto della ex S.S. 10 VAR evitando il restringimento dell’alveo a valle della Città.
A fronte di questa situazione evidenziata dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, il Presidente AIPO (nonché Assessore Regionale alla Difesa del suolo e Protezione civile) Marco Gabusi e il Direttore AIPO Luigi Mille hanno risposto con efficienza e prontezza.
Per questo, AIPO ha provveduto a stanziare per l’intervento in oggetto un importo complessivo pari a 270.000 euro inserito al Codice Interno AL-2019-005 nella Scheda D del Programma Triennale AIPo – Assestamento al Bilancio di Previsione 2019-2021, approvato con Deliberazione del Comitato d’Indirizzo n.22 del 29/07/2019 .
Con il finanziamento stanziato è stato rielaborato dall’Ufficio Operativo di Alessandria, il progetto esecutivo che prevede l’asportazione di un quantitativo di circa mc 25.000 di materiale.
AIPO, a questo riguardo, segnala che prima di procedere alla vera e propria gara d’appalto, è necessario ottemperare alle prescrizioni con Determinazione Dirigenziale n. 3698 del 19/12/2016 del Settore Difesa del Suolo della Regione Piemonte, e procedere inoltre con la caratterizzazione del materiale oggetto di asportazione.
A seguito di confronti con la Regione Piemonte si sta inoltre procedendo con la manifestazione di interesse per la disponibilità delle aree di stoccaggio del materiale, qualora non classificato come rifiuto, ed evitare il conferimento a discarica, con notevole risparmio economico.
Da qui la pubblicazione dell’Avviso che ha scadenza 15.10.2019 per individuare i possibili siti di destinazione del materiale litoide proveniente dagli scavi.
Una volta trascorso il termine prescritto dall’Avviso e acquisite le risultanze della caratterizzazione del materiale oggetto di scavo, è presumibile che la gara d’appalto possa essere espletata verso la fine di ottobre e la consegna in via d’urgenza potrà essere effettuata a inizio novembre 2019: un periodo emblematico per ricordare con operosità e nuove prospettive il XXV anniversario della tragica alluvione del novembre 1994 che colpì duramente la Città di Alessandria.