Corso Roma #1 [Un tuffo nel passato]

frisina_caldi Tony Frisina.

Le cartoline di una città sono sempre le più rappresentative dei luoghi del passeggio. Fotografi, tipografi ed editori cercano di produrre immagini relative ai soggetti più rappresentativi e di maggior successo. Questo è il principale motivo per cui le immagini del centro storico riproducano sempre i luoghi “più comuni”, mentre le periferie e le zone cosiddette “degradate” o povere non hanno cartoline o se ne esistono hanno un buon grado di rarità.

Commentiamo le immagini di questa settimana (da sinistra a destra):

  • tra le centinaia di cartoline d’epoca di Corso Roma, la prima da sinistra rappresenta l’imbocco da piazza Garibaldi, o, come amano chiamarla ancora oggi i vecchi alessandrini, da “Piazza Savona”. Anno 1920 circa;
  • nella seconda, è raffigurato l’incrocio tra Corso Roma e Via Piacenza. Interessante notare il gruppetto di signore ferme presso il negozio di cappelli della Ditta Borsalino per aspettare lo scatto del fotografo, evento relativamente insolito a quell’epoca. Da osservare anche le insegne pubblicitarie di attività commerciali e liberi professionisti. Sull’angolo della Farmacia Osimo è presente una vistosa scritta a pennello, “W Torre”, che si riferisce presumibilmente all’on. Edoardo Torre. L’abbigliamento ed i copricapi lasciano indovinare una bella giornata di primavera inoltrata. Epoca 1920 circa;
  • eleganza di altri tempi in questa terza immagine di Corso Roma, appena dopo l’incrocio con via Piacenza. Le vetrine sulla sinistra appartengono alla rinomata Farmacia Osimo. La vettura tramviaria sta giungendo dalla Piazzetta della Lega Lombarda, mentre distinti signori passano davanti all’obiettivo del fotografo. Oltre la sfilata di tende che riparano le vetrine e le merci esposte, in fondo, oltre la piazzetta si nota l’inconfondibile facciata della Sinagoga. Epoca anni ’20;
  • la quarta è una insolita cartolina dell’imbocco di Corso Roma da piazzetta della Lega Lombarda. Insolita per almeno due motivi: questa zona è da sempre la più frequentata della città mentre l’istantanea ci presenta uno scorcio raramente “deserto”. Il secondo motivo di stranezza consiste nell’angolo della ripresa. Si conoscono pochissime immagini d’epoca in cui si vede in primo piano l’ingresso della Banca Commerciale Italiana. Oramai è quasi inutile sottolineare che la presenza dei binari indica in maniera inequivocabile che è già attivo ed operante il servizio tramviario elettrico. Questa cartolina appartiene ad una serie numerosa di soggetti e fu editata dallla Ditta C.O.A. (Cartoline Oneto Alessandria).

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