di Dario B. Caruso
Alcune settimane fa, i quotidiani locali annunciano che il Comune di Savona ha assegnato un bonus premiale ai dirigenti dell’Amministrazione per i risultati raggiunti in questo ultimo periodo, fondi sbloccati dopo diverso tempo.
Alla notizia i cittadini si sono posti domande lecite, cioè se questi premi fossero davvero meritati visto che – ad esempio – la città non sembra essere un esempio per vivacità culturale, pulizia e decoro urbano, sicurezza e servizi.
Tra le altre cose conosco il Sindaco e so essere persona che sa cosa vuole.
Politici e funzionari.
Non ci è dato sapere quale sia il peso degli uni e degli altri, aldilà della facciata, se non per intuizione o deduzione.
Ci sono politici disposti al dialogo, al confronto e all’ascolto delle esigenze del singolo e delle diverse categorie; d’altro canto ci sono politici che si trincerano dietro la porta di un ufficio e si mimetizzano tra codicilli e firme.
Tra i funzionari le tipologie sono più variegate: falsi sorrisi e scaltrezza, gentilezza e superficialità, disponibilità ed efficienza, testa bassa e lavorare.
Ecco il vero mistero: quale sia il rapporto reale tra queste due componenti della Cosa Pubblica.
Se è vero che esistono servizi deficitari da quindici anni è altrettanto vero che ciò non può dipendere solo dai politici; perché i politici vanno, i funzionari restano.
Il braccio di ferro per un politico che per la prima volta si affaccia ad amministrare deve essere aberrante, dover combattere contro un sistema incancrenito tra personale assuefatto e deliberatamente omertoso.
Bisogna avere le palle e chi non le ha stia a casa.
Un bambino piange, fa i capricci, nel centro del marciapiede scalcia e urla come un ossesso.
La mamma non può sculacciarlo perché ciò non lo placherebbe e poi – chissà – qualcuno potrebbe denunciarla al Telefono Azzurro.
La mamma, non riuscendo a riportarlo alla ragione, entra dal tabaccaio e compra un pacchetto di chewing gum, glielo porge con gentilezza e lui lo prende con sgarbo, smette di fare i capricci e comincia a masticare.
Tutto calmo.
I funzionari me li immagino così, capricciosi e irritanti, spesso incapaci. Fanno i capricci fino a quando la mamma non gli compra un pacchetto di chewing gum.
D’estate, quando in TV tornano di moda i film gialli ed i thriller, un bel mistero reale ci turba le notti.
Sono i misteri dei Comuni.
E sono misteri in comune con numerose realtà pubbliche.
