Una manifestazione ormai collaudata quella del Capodanno Alessandrino che quest’anno celebra la propria XV edizione.
Stasera, e fino a notte, migliaia di alessandrini festeggeranno l’avvio del “nuovo anno”: quello che inizia in Alessandria il 1° settembre, quando i tempi rilassati della vacanza lasciano il posto a quelli, più frenetici, del ritorno agli impegni della quotidianità.
Lo slogan scelto per questa XV edizione – insieme al colore di riferimento ossia al rosa del grembiule, segno distintivo dell’edizione 2019 – è “Pedala!”: un invito (con punto esclamativo) alla Città per apprezzare sempre di più un importante elemento identitario del territorio alessandrino: quello della bicicletta (e delle relative “maglie rosa” in palio per i campioni del ciclismo).
Si tratta, per un verso, di un tema che si collega direttamente all’anniversario dei 100 anni dalla nascita del campionissimo Fausto Coppi e, per altro verso, alla presenza di un Museo – quello AcdB – che, già dal proprio titolo dice di quanto Alessandria sia a tutti gli effetti e meriti di essere celebrata come “Città delle Biciclette”.
L’invito a “pedalare” suggerisce un insieme di fattori ed è un invito valido sia per le singole persone, sia per l’intera comunità cittadina, chiamata a vivere questo speciale “Capodanno” come un momento di festa in cui condividere insieme un programma complessivo che ogni anno si caratterizza per elementi di novità e per una scaletta dei singoli eventi e dell’intera serata del 31 agosto da cogliere veramente con il desiderio di mettersi in gioco e di tirare fuori il “campione” che è dentro ciascuno.
Questi gli “ingredienti” dell’edizione 2019 di questa speciale kermesse alessandrina che sono stati presentati ufficialmente la settimana scorsa alla presenza del Sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, di Davide Buzzi Langhi, Vicesindaco di Alessandria, di Cherima Fteita, Assessore comunale alle Manifestazioni ed Eventi di Alessandria, di Mattia Roggero, Assessore comunale al Commercio e Marketing Territoriale di Alessandria, di Piervittorio Ciccaglioni, Assessore comunale alle Politiche Sociali di Alessandria, di Monica Moccagatta della Vineria “Mezzolitro” di via Milano ad Alessandria, ideatrice del “Capodanno alessandrino”, di Gian Paolo Coscia, Presidente della Camera di Commercio, accompagnato dal Segretario Generale Roberta Panzeri, e di Roberto Livraghi, Direttore di Palazzo del Monferrato e del Museo AcdB-Alessandria Città delle Biciclette (progetto della Camera di Commercio di Alessandria), di Roberto Guaschino in rappresentanza della sezione alessandrina dell’A.I.L. (Associazione italiana contro le Leucemie e i Linfomi), dei rappresentanti di alcune associazioni e gruppi coinvolti nonché dei titolari dei tanti locali e aziende che aderiscono all’iniziativa.
Secondo il Sindaco e gli Assessori Comunali «La capacità di trovare ragioni importanti per condividere la propria appartenenza e rafforzare la propria identità è alla base di un senso vero di comunità e Alessandria guarda al “Capodanno Alessandrino” come ad una riuscita espressione di quanto, con la caleidoscopica impostazione degli eventi e, soprattutto, con la gioia e l’allegria che ne contraddistinguono la natura fin dalla prima edizione, questa festa costituisca davvero un esempio di valorizzazione condivisa dell’identità alessandrina.
Il Capodanno che festeggiamo il 31 agosto ad Alessandria segna simbolicamente l’inizio di un nuovo corso dopo il periodo di ferie e lo fa all’insegna della laboriosità e dell’allegria. Ancora una volta ci invita a mettere in luce, con ferma convinzione, la positiva realtà della nostra comunità: una realtà ben distante da quell’immaginario grigio e immobile che spesso siamo soliti subire.
Se infine il riferimento al centenario della nascita del campionissimo Fausto Coppi concorre a dare rilievo alla Città anche con echi nazionali e internazionali e celebra ancora una volta l’essere Alessandria “Città delle Biciclette”, l’Amministrazione Comunale non può non riconoscere in pieno l’originalità della kermesse alessandrina sottolineando come, con il Capodanno Alessandrino e grazie alla determinazione ed entusiasmo di tutti gli organizzatori ed esercenti, si sia creato un vero e proprio brand cittadino in grado di coinvolgere tutta la comunità locale e non solo».
«Proprio come in una grande squadra – ha spiegato Monica Moccagatta titolare del “Mezzolitro” che, insieme a Marco Beria, ha ideato il Capodanno Alessandrino — lo spirito del Capodanno è proprio quello di unirsi, di creare, tutti insieme, qualcosa di unico. Mi piace molto il modo in cui i titolari dei locali e dei negozi e le associazioni coinvolte abbiamo deciso di pedalare insieme. Perché è così che si passa a braccia alzate sotto il traguardo. Capodanno Alessandrino è un evento “solo” e “orgogliosamente” alessandrino: una manifestazione che nella “spontaneità” trova una delle principali ragioni di successo e di longevità e proprio questi sono gli elementi che testimoniano, meglio di altri, la volontà, sia di chi organizza sia di chi partecipa, di essere veramente “motore e anima” di un appuntamento che dà colore e energia, mette creatività e passione al servizio di una Città, che consideriamo non semplice scenario, ma la “protagonista” principale».
«Palazzo del Monferrato, con le sue mostre e il museo permanente – hanno sottolineato Gian Paolo Coscia, Presidente della Camera di Commercio e Roberto Livraghi, Direttore di Palazzo del Monferrato e del Museo AcdB-Alessandria Città delle Biciclette – è concepito da noi anche come uno strumento per accrescere la vitalità del centro storico. Siamo quindi lieti di aprirlo in occasione del Capodanno alessandrino e invitiamo i residenti, ma anche chi viene da fuori a vivere da vicino il centro città: le sorprese non mancheranno».
Enogastronomia, colore rosa e spettacoli a tema
Grazie ai diversi sponsor e alla rete sempre più solida dei titolari di bar, ristoranti, pizzerie, vinerie, osterie che hanno scelto di entrare in una squadra che cresce considerevolmente di anno in anno, questa festa non ha eguali e rende Alessandria a pieno titolo “capitale della fantasia”, della spontaneità e del piacere di vivere insieme, come comunità.
La manifestazione vedrà nuovamente impegnati gli stand delle proloco e gli esercizi pubblici – locali, bar, negozi e ristoranti – nel tenere aperte le proprie attività fino a tarda notte, ospitando inoltre spettacoli a tema, in coerenza con la suggestione tematica scelta per la festa.
La Città diventerà in questo modo un’esplosione di colori e luci, mentre i ristoranti allestiscono i loro tavoli all’aperto nelle vie, ciascuno proponendo un piatto tipico della tradizione enogastronomica.
Insieme ai simboli degli scorsi anni, il riferimento al colore rosa del grembiule e il caldo invito al “Pedala!” rappresentano anche un segno distintivo per tutti coloro che vogliono partecipare al contest fotografico su Instagram.
Capodanno Alessandrino è anche un nome registrato: lo possono utilizzare solo gli esercenti chi hanno scelto di essere nel team e, da qualche edizione, ha anche una propria pagina facebook da utilizzare per costruire il cammino verso il 31 agosto.
Il Concorso fotografico “Sorridi e Vinci”
È infatti stato previsto anche per il 2019 questo particolare concorso – iniziato già dallo scorso 1° agosto (con conclusione, da regolamento, il 1° settembre) – le cui regole di partecipazione ai sensi del D.P.R. 430/2001, art. 6 comma 1 sono veramente facili e a portata di tutti (www.instagram.com/capodannoalessandrino): basta scattare una foto del proprio brindisi in un selfie sorridente con i propri amici in uno dei locali che aderiscono al Circuito Ufficiale dei luoghi dove il 31 agosto si festeggerà il Capodanno (vicino alle bandiere del Capodanno Alessandrino, al logo dei locali, insieme ai baristi o in bici) e pubblicarla su Instagram con l’hashtag #capodannoalessandrino. Le tre immagini con i brindisi che totalizzeranno più “cuoricini” di gradimento vincono premi: primo premio una cena per due persone, il secondo è un “aperitivo royal”, sempre per due persone, il terzo premio un aperitivo per due persone — tutti sorteggiati fra i locali che aderiscono.
Viene confermato anche il premio speciale “Best Smile”: quello per il sorriso più bello offerto dallo Studio dentistico del dottor Marcello Canestri, per il terzo anno consecutivo partner del contest fotografico, mentre — quali media partner dell’intera manifestazione — ci sono Il Piccolo e Radio Gold.
Capodanno oltre Oceano
Come già per l’edizione 2018, anche quella di quest’anno del Capodanno Alessandrino si conferma internazionale.
Il rinnovato “grazie” va dato a due alessandrini – Fabrizio e Nicola Carro – chef di “Via Verdi”, il prestigioso locale con cucina italiana e wine bar a Miami (Stati Uniti), al numero 6900 di Biscayne Boulevard, dove anche quest’anno si festeggerà il 31 agosto “alessandrino”.
Il menù della serata di Miami sarà ispirato ai piatti del territorio alessandrino e al “rosa” che tipicizza l’edizione 2019 del Capodanno Alessandrino. Inoltre, i titolari Fabrizio e Nicola Carro hanno deciso di offrire un premio per chi partecipa al contest fotografico, ossia un pranzo per due persone proprio a Miami nel loro locale.
Capodanno nel segno della bicicletta e del campionissimo Fausto Coppi
Il Museo ACdB, “Alessandria Città delle Biciclette” aderisce al Capodanno alessandrino e ha disposto una serata di apertura straordinaria proponendo una serie di appuntamenti per chi si trova a passeggiare nell’area centrale. Venerdì 31 agosto il museo sarà aperto al pubblico dalle ore 20 alle 23: nella circostanza sarà attivato l’ingresso gratuito per tutti coloro che desidereranno visitare le collezioni.
Il museo si sta anche preparando a celebrare al meglio il centenario della nascita di Fausto Coppi (appuntamento clou del 2019, inserito nel progetto che si chiama “Coppi 100” e che ha già dato vita a sei serate a partire dal mese di marzo). In vista del grande evento espositivo che nel nome del “Grande Airone” avrà luogo negli ultimi mesi dell’anno a Palazzo del Monferrato, si stanno già scaldando i motori.
A luglio, infatti, si è già rinnovata una parte del parco espositivo del corridoio denominato “dei campioni”. Sono stati inseriti quattro esemplari di biciclette prodotte dalla Bianchi che rinviano tutte, ciascuna a proprio modo, alla memoria del Campionissimo di Castellania. Due di esse sono state donate oltre 40 anni fa dalla Dama Bianca, la signora Giulia Occhini, al prof. Giovanni Garrone, noto collezionista alessandrino. Dopo la morte del primario, il cognato, signor Gino Scotti, le ha cedute a due diversi collezionisti, Lorenzo Beltrame e Carlo Gemme. Ora, grazie alla disponibilità dei prestatori e all’interessamento del presidente Coscia, i due esemplari sono tornati per la prima volta insieme.
I visitatori del 31 agosto potranno vedere inoltre una terza Bianchi Reparto Corse del 1947 appartenente ad Augusto Introzzi, gregario di Fausto che ha corso per squadre importanti, e una quarta che si attribuisce a Serse Coppi: entrambi questi pezzi provengono dalla Collezione Chiapuzzo. Sono accompagnati da due cimeli appartenuti direttamente a Coppi: un casco da allenamento e una maglia rosa collocati in una teca che profuma di vittorie.
Ma non è tutto. Durante la serata il cortile di Palazzo del Monferrato ospiterà anche un punto di vidimazione della speciale tessera che gli organizzatori del Capodanno hanno previsto in questa edizione per incentivare chi volesse recarsi in centro con la bicicletta.
Ed è atteso anche Riccardo Guasco, illustratore alessandrino noto in tutto il mondo, amico di vecchia data del museo AcdB per il quale ha disegnato il logo degli eventi del centenario di Coppi e presso il quale ha tenuto l’anno scorso la bellissima mostra “Veni, vidi, bici”.
Vieni in bici al Capodanno
Nell’anno 15, che rende omaggio a Coppi, va segnalato l’invito a venire in bicicletta al Capodanno Alessandrino.
Alla luce dello slogan “Pedala”, da mettere in atto la sera del 31 agosto, c’è il coinvolgimento e la collaborazione con i Bike Patrol della Polizia Municipale di Alessandria che, in via Dossena, organizzano un parcheggio per chi arriva in centro pedalando.
Ai “ciclisti” sarà consegnato un “pettorale” rosa: il primo timbro al momento della consegna delle bici, in via Dossena, gli altri al Museo AcdB, aperto per l’occasione, al Chiostro di Santa Maria di Castello, sede di Alexala, e in uno dei locali che aderiscono. La scheda, con i quattro timbri, diventerà un buono sconto da “spendere”, nei giorni successivi, per avere riduzioni su aperitivi e consumazioni. Un premio per chi deciderà di vivere la notte speciale di Alessandria, capitale delle due ruote, in bici e oi camminando, per fare molte tappe e altrettanti brindisi.
La dimensione solidale del Capodanno Alessandrino
Veramente molte sono le declinazioni del “Capodanno alessandrino” 2019 che spaziano dagli eventi (musicali e di intrattenimento), alle iniziative benefiche, con la raccolta di fondi che verrà come di consueto devoluta alla A.I.L..
Proprio questa dimensione solidale merita di essere segnalata. Il Capodanno Alessandrino è infatti, fin dalla prima edizione, una festa anche fortemente solidale, che negli anni ha cambiato il tema conduttore (come pure il colore dominante), ma è sempre stato un appuntamento solidale, in cui si fa festa, ma si pensa anche a chi è in difficoltà, per la malattia, e alle persone vicine.
I locali che aderiscono versano una piccola quota per sostenere le spese di organizzazione (dai manifesti ai gadget) perché nel “dna” del Capodanno c’è anche questa dimensione da parte di chi organizza. Ma la quota di adesione dei locali che partecipano consente anche di destinare, ogni anno, una somma alla Sezione alessandrina dell’A.I.L. — l’AL.A.I.L. — impegnata a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla lotta alle malattie ematologiche, a migliorare la qualità della vita dei malati e delle loro famiglie e aiutarli nella battaglia quotidiana, a promuovere e sostenere la ricerca.
Oltre al riferimento all’A.I.L., l’edizione 2019 del Capodanno Alessandrino annovera un ulteriore elemento correlato alla dimensione solidale.
Si chiama “Skizzata” la nuova birra che Social Wood proporrà il 31 agosto mediante uno stand in via dei Martiri, dove si potrà degustare, insieme alla Sbirra, anche una nuova birra, prodotta dalla cooperativa Lazzarelle, nel Carcere femminile di Pozzuoli. Parte del ricavato di questo nuovo prodotto sarà destinato a Me.dea. ossia all’associazione che coinvolge donne che producono e aiutano chi è al fianco di quelle donne che vogliono uscire da un percorso di violenza.
Gli spettacoli e gli intrattenimenti
La dimensione della musica, degli spettacoli e degli intrattenimenti — insieme ai tanti stand lungo le vie e le piazze del Capodanno — caratterizza senza dubbio anche questa edizione del “Capodanno alessandrino” e contribuisce a rappresentarne al meglio la sua natura appassionata e coinvolgente.
Il programma si arricchisce giorno dopo giorno di proposte per momenti di musica e spettacolo dal vivo in molti luoghi cittadini, ma presenta già eventi “certi” che intendono attrarre molto pubblico.
Sono esempi, belli, di sinergie in piazza della Libertà, dove Shary Band e Explosion divideranno il palco per un concerto unico. Ma anche come nel ‘Marconi Garden’, alleanza gastronomica e musicale in piazza Marconi: Big Mama, L’Amico Fruttaio, la Macelleria si mangia si balla e si festeggia con djset anni 80 con The Double.
E poi (con un elenco in continuo aggiornamento):
- Massimo Torchio e la sua band al MezzoLitro
- Duo si Notte in oiazza Santo Stefano
- djset cn animazione all’IBar
- djset in iazzetta Santa Lucia (dove sarà Di Ni Tre)
- Party Music djset acoustic set in via Legnano (dove è La Luna in Brodo)
- I Mangiadischi dj Daniele Duert Favata & Rube Freshbobo in piazza Santa Maria di Castello (Ortozero)
- Piano Bar all’Antica Casa Rava (largo Catania)
- Musica dal vivo piazza Don Soria (Pizzeria La Costiera)
- I’m Tina – Tributo a Tina Turner portici piazza Garibaldi (Caffè Alessandrino Il Paladino, Piero Pippo Catering)
- Milano Canestri Lia&re al Gipsy’s
- Sweet Dolls &Selena Bricco (Bellezze in Bicicletta) al Bike Bar&Bikers
- via Caniggia (Pizzeria Capri) Academia Tropical – Pole Dance
- Dj Cote (Bar Il Caffettino)
- TDK80 Band (Trattoria Antico Cappelverde con Osteria del Vinacciolo)
- Vintage Groove al Moscardo
- Dj Fabry Violino (Lokobar corso Roma)
L’elenco dei locali aderenti
é veramente significativo il numero dei locali, associazioni e negozi che hanno aderito e accompagnato in queste settimane il count-down verso la sera del 31 agosto. Eccone l’elenco (lista parziale, in fase di ulteriore aumento delle adesioni):
- Vineria Mezzolitro
- La Ghiottosa
- Di Noi Tre
- Gipsy’s Bar
- L’Antica Caffetteria
- OrtoZero Café
- Melchionni Café
- Caffè Alessandrino
- uy
- Casa Signorelli
- Pizzeria Ristorante La Costiera
- Il Chiostro hostel and hotel
- Panetteria Sandroni Luisa
- SocialWood e Fuga di Sapori
- Trattoria Cappelverde
- Pizzeria Ristorante Capri
- I Due Buoi
- Tip Tap Alessandria
- I due fiumi
- Ai Due Storti Alessandria
- Lokobar
- Bistrot Caffè da Ro
- HOP -mangiare di birra
- Caffé Teatro
- Moscardo Alessandria
- Dolci Capricci Alessandria
- iBar – innovation bar and relationship
- Zogra Alessandria
- Bike Bar & Bikers Alessandria
- MarconiBistrot
- Il Caffettino
- TrenoBar
- Osteria della Luna in Brodo
- Pan di Zucchero Piemonte
- Rinfraschettiamoci
- Gelo Club 4
- Panetteria Sandroni Luisa
- Mephisto APS
- Roxy 45 Pizza Ooh My Garage by Roxy
- Le Nouveau Bistrot
- Caffè degli Artisti
- Ristorante l’Arcimboldo
- Paulista Caffè Il Negozio
- SocialWood e Fuga di Sapori
- L’Erbolario Alessandria-Corso Roma
- Pepita
- Libraccio
- Brooklyn Fitboxing Alessandria
- Istituto San Secondo Alessandria
- InChiaro Internet & Telefonia
- Pachitango