Una boccata di ossigeno e uno sguardo proiettato al futuro. Sono gli 116 i neoassunti che iniziano la loro avventura lavorativa all’Ospedale di Alessandria e che mercoledì mattina hanno incontrato la Direzione.
Ad accogliere i 71 infermieri che hanno superato il maxi concorso dello scorso marzo, i 27 operatori socio-sanitari, i 18 operatori dell’area tecnico-sanitario, della riabilitazione e della prevenzione, il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Giacomo Centini: “È un piacere conoscervi e darvi il benvenuto in questo Ospedale dove voi rappresentate una risorsa indispensabile. Come già saprete, ci troviamo in un momento di transizione che ci condurrà nei prossimi due anni alla trasformazione dell’identità aziendale in IRCCS, grazie anche alla collaborazione con l’ASL AL e l’Università del Piemonte Orientale. Si tratta di un percorso volto alla costante crescita e innovazione dove è necessario lavorare sulla continua ricerca scientifica e sull’alta formazione. In questa fase non è sufficiente garantire lo standard, ma bisogna fare un passo in più: avere la curiosità di essere sempre più aggiornati, leggere, conoscere ed offrire qualcosa in più che solo i percorsi di ricerca offrono. Pertanto vi invito fin da subito a rimanere aggiornati sulle proposte formative di qualità e multidisciplinari. L’Azienda ha avviato un importante percorso di riorganizzazione, investendo molto anche sulla ricerca attraverso l’infrastruttura ad essa dedicata. L’invito poi è quello di partecipare attivamente ai progetti Lean portanti avanti dall’Ospedale per il raggiungimento dell’efficienza organizzativa: nessuno infatti conosce un processo meglio di chi lo vive quotidianamente, quindi il vostro apporto in prima persona è fondamentale per migliorare il livello di accoglienza e di cura, aumentando così l’assistenza e le prestazioni”.
Dopo aver delineato il quadro della sostanziale trasformazione che sta investendo l’Azienda Ospedaliera e aver sottolineato la massima disponibilità da parte della Direzione a interfacciarsi con i neoassunti e i loro coordinatori per ascoltare proposte e criticità con lo scopo di lavorare su progettualità condivise, la parola è passata al Direttore Sanitario Daniela Kozel che ha rivolto ai professionisti un augurio sincero. “Riconoscete l’importanza e il valore del lavoro che fate e ne raccoglierete i frutti e i benefici. La vostra è una professione bellissima ma molto dura perché dovete accompagnare le persone attraverso i momenti più tragici e per fortuna anche più emozionanti della vita: trattate sempre i pazienti come se fossero parenti cari, mettetevi nei loro panni, siate inclusivi e accogliete ogni individuo che necessita di assistenza”.