RSU Gruppo Acos: “Preservare il valore dell’azienda e i livelli occupazionali”

Porcone con la fissa del pelo batte fallimento Borsalino 3 a 0 [Controvento] CorriereAl 7L’insediamento della nuova Giunta a Novi Ligure porterà sicuramente un cambiamento nell’Amministrazione del Comune e forse anche nei rapporti col le partecipate.

Il Gruppo Acos in particolare, di cui il comune di Novi è il maggiore azionista, partito da una piccola azienda quasi artigianale, negli anni si è trasformato in una realtà con 300 dipendenti e altre centinaia nell’indotto, molto solida e che produce utili.

La gestione del gruppo è complessa, e solo una perfetta conoscenza dell’insieme delle società che lo costituiscono può garantire la continuità di questo percorso di crescita, che ha portato Acos a diventare l’azienda che fornisce servizi essenziali per la popolazione in tutto il bacino dello Scrivia.

Un cambio di rotta o anche solo una scelta affrettata senza questa consapevolezza, potrebbe avere effetti negativi nello sviluppo del gruppo, e conseguenze dal punto di vista occupazionale.

Auspichiamo quindi, nel rispetto delle prerogative dell’amministrazione comunale, che vengano assunte scelte strategiche e capacità manageriali atte a garantire la soluzione delle problematiche tuttora aperte, il mantenimento delle professionalità, dei livelli occupazionali e l’ulteriore incremento dei servizi forniti dal gruppo.

Al Sindaco Gian Paolo Cabella, al Consiglio comunale, e alla Giunta, appena insediati, auguriamo, quindi, un buon lavoro, sicuri che le nostre riflessioni verranno prese nella giusta considerazione.

 

RSU Riunite Gruppo ACOS