Nuova discarica di quasi 1 milione di metri cubi a Frugarolo e Casal Cermelli (AL): sosteniamo la necessità di un’inchiesta pubblica, come proposto da Legambiente, e chiediamo a Cirio una netta presa di posizione sulla vicenda. Vista l’estensione della nuova discarica, ben oltre le necessità provinciali di conferimento, è legittimo pensare che i rifiuti potrebbero arrivare anche da altre regioni.
Presenteremo quindi un’interrogazione per chiedere se è nel programma di questa nuova Giunta regionale l’introduzione finalmente di vincoli per la tutela delle falde acquifere vietando l’insediamento di nuove discariche in tutte le aree che potrebbero compromettere la potabilità.
Sorprende il silenzio di Cirio, in questi giorni così prodigo di dichiarazioni in ogni angolo della Regione. In coerenza con il suo recente impegno per la Valledora (in provincia di Vercelli e Biella) dovrebbe quantomeno far sentire la propria voce per condannare la realizzazione di una discarica su una falda acquifera strategica per il Piemonte. Non replicare il caso Valledora in provincia di Alessandria, dovrebbe essere questo l’obiettivo dell’amministrazione regionale.
La Regione non può restare ad assistere, immobile, a questo ulteriore schiaffo al territorio.
Sean Sacco, Consigliere regionale M5S Piemonte