Il lavoro in Piemonte riparte da Novi Ligure: la giunta regionale al Museo dei Campionissimi

  Pernigotti e Ilva sono i casi eclatanti, da mesi al centro dell’attenzione del Governo, e degli enti territoriali. Ma si parlerà anche di molto altro oggi al Museo dei Campionissimi, a partire dalle ore 11, con il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che riunisce la sua Giunta proprio a Novi Ligure, distretto ‘simbolo’ del lavoro, e anche purtroppo negli ultimi tempi al centro di qualche crisi pesante e significativa.

Cirio, fortemente stimolato in questo senso dalla Lega, lo promise in campagna elettorale: presenza costante sui territori, anche fisicamente. Proprio per dimostrare, nei fatti, che si è voltata davvero pagina, e che il ‘torinocentrismo’ non sarà l’opzione di governo della Regione dei prossimi cinque anni.

Senza bacchetta magica peraltro, perchè la crisi strutturale di alcuni comparti non può sicuramente essere risolta solo dal legislatore, nè nazionale nè regionali, o dai rispettivi esecutivi.

A Novi il Governo Conte sarà rappresentato oggi dal sottosegretario leghista al Lavoro Claudio Durigon, e fra le figure di primissimo del Parlamento ci sarà anche l’alessandrino Riccardo Molinari, presidente dei parlamentari della Lega. Ed è proprio Molinari, nella sua veste di Segretario della Lega in Piemonte, il vero deus ex machina di questo appuntamento novese.

Ad accogliere la giunta Cirio a Novi sarà il neo sindaco della città, Gian Paolo Cabella, accompagnato dai suoi assessori, ma anche da rappresentanze dell’associazionismo di categoria, e del mondo del lavoro locale.

Sono previsti interventi dell’assessore regionale alle Attività produttive Andrea Tronzano, e dell’assessore al Lavoro Elena Chiorino.

Poi prenderanno la parola i sindacati, con i segretari regionali confederali Pier Massimo Pozzi (Cgil), Alessio Ferraris (Cisl) e Giovanni Cortese (Uil). Ferraris è novese peraltro, e Pozzi alessandrino.

Per Confindustria Piemonte interverrà il presidente Fabio Ravanelli.

Conclusioni affidate al Presidente della Regione Alberto Cirio.