Mangiare, si sa, è un’esigenza primaria, ma preparare cibi gustosi e storici è tutta un’altra faccenda. Domenica 30 giugno ritorna, durante l’attesissima manifestazione Ludi Aquaenses, l’appuntamento storico-gastronomico della Cena Romana. La cena sarà servita all’aperto nella cornice del Bird Garden, il parco interno del Castello dei Paleologi di Acqui Terme, in due turni dalle ore 19.30 e dalle ore 21.00.
L’evento permetterà di assaporare i cibi e godere dei profumi dell’antica cucina romana che a lungo hanno caratterizzato le abitudini culinarie degli abitanti di Aquae Statiellae, e che ancora oggi si possono incontrare, pur con nomi diversi e parziali variazioni, in alcune preparazioni della nostra cucina popolare. Saranno osservati i canonici tempi della cena romana, con la gustatio per la portata di antipasto, il primae mensae con zuppe e piatti di carne o pesce e, infine, la secundae mensae con dolce e dovizia di frutta fresca e secca. Il tutto accompagnato da vino.
Un menù interamente studiato ad hoc dallo chef Claudio Barisone, che prevederà come gustatio un Faseolus sive cicer, una purea di farina di ceci, molto simile alla Panizza piemontese; un Patima urticarum, un tortino di erbe selvatiche, servito con una salsa di formaggio al pepe; un Moretum, piccole chenelle di formaggio fresco aromatizzato con aglio e foglie di origano fresco.
Per la primae mensae è previsto un Porcellum oenococtum, un maialino cotto nel vino; e un Faseolus porcinarum, fagioli saltati in padella con salsa del maialino. Infine, per la secondae mensae è prevista una Patina de piris, una specie di sformato di pere, miele e vino passum.
Il costo della cena romana è di 30 euro con acqua e vino compresi. I posti sono in esaurimento, per prenotazioni chiamare il numero 0144.770.298 oppure usare il form presente sul sito www.ludiaquaenses.it/cena-romana.
Inclusa nel costo sarà anche la visita al Museo Archeologico di Acqui Terme, che è prenotabile separatamente allo 0144.322.142.
