di Andrea Antonuccio.
Non è una moneta in senso stretto, e nemmeno una carta di credito o uno strumento finanziario. È lo ŠCEC, un “buono locale” da poco arrivato anche ad Alessandria. Ne parliamo con la responsabile di Arcipelago ŠCEC Alessandria Antonella Ianniello (nella foto), una siciliana doc che dal 2007 vive nella nostra città.
Partiamo dall’inizio: che cos’è “ArcipelagoŠCEC”?
Arcipelago ŠCEC è un’associazione nazionale no profit composta, al momento, da circa 20 mila soci. Gestita completamente da volontari, ha l’obiettivo di risollevare l’economia locale, aumentare il potere d’acquisto delle famiglie e offrire a piccole e medie imprese, artigiani, professionisti e commercianti la possibilità di ampliare la propria clientela.
Lo ŠCEC è una nuova moneta?
Lo ŠCEC è un buono sconto di solidarietà che “cammina” in quanto passa di mano in mano ai soci che fanno parte del circuito e permette di mantenere radicato nel territorio il potere economico degli italiani e dare valore alle eccellenze locali. L’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza lo definiscono “buono sconto incondizionato”, un patto fra il commerciante ed il cittadino. Non è quindi una moneta, anche perché la Banca d’Italia vieta qualsiasi moneta parallela o complementare all’euro.
Mi puoi spiegare come funziona?
Lo ŠCEC viene distribuito, gratuitamente, a chi si iscrive. Solo il Socio Accettatore (l’azienda) versa una quota associativa di soli 10€+10 ŠCEC all’anno; il Socio Fruitore, invece, non è obbligato a versare alcuna quota ma può effettuare liberamente delle donazioni, di qualsiasi importo, in €/ŠCEC. Lo ŠCEC, da solo, non vale nulla ma acquisisce valore solo al momento del suo utilizzo ed in compagnia dell’euro.
Ad Alessandria quanti sono gli ŠCECchisti?
Arcipelago è arrivato ad Alessandria nel Novembre 2012 e, al momento, conta 74 Soci (di cui 22 Accettatori) in totale, un numero che cresce costantemente grazie alla corretta divulgazione ed al lavoro dei Soci Attivisti.
Con lo ŠCEC non avremmo evitato il dissesto, ma forse…
No, non sarebbe stata una soluzione al dissesto semplicemente perché non è una moneta. Tuttavia, lo ŠCEC è un modo per i cittadini di rendersi conto della ricchezza che hanno intorno, una ricchezza fatta di persone, prodotti locali e cultura. Serve a ricostruire le comunità locali, elemento fondamentale per trovare soluzioni a questa crisi profonda, alessandrina e nazionale.
Veniamo a te, alessandrina di adozione. Che cos’è per te Alessandria?
Alessandria è un luogo che offre tante opportunità, basta aprire gli occhi e coglierle al volo evitando di lamentarsi e rendendosi attivi e produttivi ristabilendo quello che è il vero valore collettivo: fare ed essere comunità.
Stampa
