M5S: “Valenza fanalino di coda della sanità alessandrina: qui va sempre peggio”

M5S Valenza: "Tutti insieme per il nostro Mauriziano" CorriereAlNell’ultimo Consiglio comunale a Valenza si è parlato di diritto alla salute e di come conseguirlo. Abbiamo una grande paura ed è quella che depotenziando l’ex ospedale Mauriziano non si farà altro che accelerare sulla definitiva chiusura, senza una struttura dove allocare gli attuali servizi si perderebbero per sempre.

La verità è che a oggi nessuno può garantire con certezza che questo triste epilogo non si avveri, ricordiamo che la Casa della Salute per ora resta solo un’ipotesi futuribile. Come M5S abbiamo richiesto maggiori garanzie, sono state respinte in quanto solo l’ASL o la Regione con un atto ufficiale, avrebbero potuto dare. Rivendichiamo con orgoglio la nostra totale estraneità alle politiche devastanti in tema di sanità perpetuate nel tempo a livello regionale, impossibile anche solo pensare di avallare qualsiasi scelta che metta a rischio i servizi o di decidere quali sacrificare, perché ognuno soddisfa bisogni differenti.

Questa responsabilità politica ricade sulle spalle di altri, il diritto alla salute non può essere oggetto di partigianeria partitica per cui, abbiamo dunque preferito rinunciare polemica sterile salvando i posti di degenza e la guardia medica, ma certi di non aver firmato per la chiusura dell’ex ospedale con le relative conseguenze.

Certo è che se avessimo avuto qualche garanzia reale, per esempio un piano finanziario, una delibera o un qualsiasi atto che testimoniasse la fattibilità della Casa della Salute, avremmo fatto altre scelte. Resta da capire il confine tra le difficoltà tecniche e quelle politiche, nel portare avanti gli obiettivi prefissati o nel rapportarsi con le istituzioni competenti, in questo caso la Regione, sta di fatto che siamo stati lasciati in balia degli eventi, ce lo conferma, il nostro candidato in Regione Gian Luca Loreggia che, visitando i presidi ospedalieri di Tortona e Novi, se pur tra mille difficoltà ha riscontrato, una realtà decisamente migliore della nostra.

Lui stesso è rimasto stupito di come il Presidente Chiamparino fosse in visita istituzionale all’ospedale di Tortona per stanziare un finanziamento regionale di oltre tre milioni di euro, guarda caso a venti giorni dalle elezioni, mentre noi siamo qui costretti a salvare il salvabile, la città dell’oro rimane fanalino di coda nel variegato mondo del PD piemontese. Su un punto siamo tutti in accordo i servizi devono essere mantenuti, sul come riuscirci è una partita aperta e dubitiamo che si risolverà entro il 2020.

M5S Valenza