Nel 2018 il valore delle esportazioni alessandrine ha raggiunto quota 6,8 miliardi di euro. La variazione export 2018 rispetto al 2017 è +5,5%, pari a 360 milioni di export in più.
Il dato è superiore alla media regionale (+0,4%) e dell’Italia nord-occidentale (+3,4%).
La nostra prima esportazione, gioielleria e pietre preziose, registra un valore di 2,1 miliardi di euro (il 32% dell’export manifatturiero totale); l’export di questa produzione è in aumento del 2,2% rispetto al 2017: più 44 milioni di euro.
Il saldo della bilancia commerciale estero (export meno import) è positivo: + 2,8 miliardi di euro.
La nostra provincia esporta per il 97% prodotti delle attività manifatturiere, e principalmente: gioielleria e pietre preziose, prodotti chimici, prodotti della siderurgia, metalli di base preziosi, articoli in materie plastiche (queste voci compongono il 57% dell’export manifatturiero).
Svizzera, Francia e Germania restano i principali mercati (insieme accolgono il 51% dell’export manifatturiero provinciale).
“Il trend non si arresta, siamo in continua crescita export”, commenta Gian Paolo Coscia, Presidente della Camera di Commercio di Alessandria. “Oltre a confermarci nei nostri tradizionali sbocchi esteri, vale a dire Svizzera, Francia e Germania, si rilevano crescite verso Argentina, Svezia, India e Tunisia. Questi Paesi, pur registrando una bassa quota del nostro export, mostrano, nel triennio 2016-2018 e come variazione 2018 su 2017, una crescita significativa”.
Analisi per comparti
L’export alessandrino è composto per il 97% di prodotti delle attività manifatturiere (un ammontare di 6,7 miliardi di euro su 6,8 miliardi di euro di esportazione totale; la tabella 1 sotto evidenzia la sostanziale uguaglianza fra export totale ed export manifatturiero).
I comparti non manifatturieri incidono complessivamente per il 3% sul totale export: le voci più consistenti di questo 3% sono “prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti e risanamento”, che cresce del 38%, e “prodotti dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca”, che segna una variazione al ribasso di – 44%.
Focus sul comparto manifatturiero: i principali prodotti esportati
La provincia di Alessandria esporta principalmente “gioielleria e pietre preziose” e prodotti chimici di base. Queste due voci compongono il 42% dell’export manifatturiero.
Il quadro dei dati offre un panorama complessivo positivo, con crescite di rilievo: altre macchine per impieghi speciali e strumenti e apparecchi di misurazione realizzano ottime performance.
Negatività per altre macchine di impiego generale e prodotti della siderurgia.
Focus sul comparto manifatturiero: analisi per paesi e prodotti esportati
Le esportazioni del comparto manifatturiero (che ricordiamo rappresenta il 97% dell’export totale) sono ripartite fra Paesi di destinazione UE ed extra UE secondo queste percentuali: 52% verso paesi UE28, 48% verso paesi extra UE28.
Paesi UE-28 (52% del totale export manifatturiero).
Francia e Germania sono le principali destinazioni UE dei nostri prodotti. Il nostro export verso i due Paesi registra un aumento del 2% verso la Francia e del 7% verso la Germania.
Il dettaglio:
In Francia esportiamo soprattutto gioielleria e pietre preziose (costituiscono il 38% del totale export verso la Francia), il cui valore è passato da 462 milioni di euro nel 2017 a 420 milioni nel 2018
In Germania esportiamo principalmente prodotti della siderurgia, valore in diminuzione da 204 a 196 milioni di euro
In generale, l’export alessandrino verso i paesi UE-28 registra un dato positivo: +4,4%.
Paesi extra UE-28 (48% del totale export manifatturiero)
La Svizzera, con un dato export di 1,4 miliardi di euro, è lo sbocco principale delle nostre esportazioni extra UE e il primo Paese di destinazione del nostro export in assoluto, e registra +5% rispetto al 2017.
Parte prevalente dell’export verso la Svizzera è composta da gioielleria e pietre preziose, che passa da 1.053.944.143 milioni di euro nel 2017 a 1.095.119.544 milioni nel 2018: +4%.
In generale, cresce l’export verso i paesi extra UE-28: +7,2%.
Il Regno Unito, nei Paesi con quota export oltre i 250 milioni di euro, si colloca, grazie a un +15,9%, al primo posto quale percentuale di variazione export rispetto al 2017; seguono Germania e Stati Uniti.
Argentina, India, Svezia e Tunisia: un export in crescita
Una nota a margine per questi paesi, che pur registrando una bassa quota del nostro export (e per questo sono fuori dalla classifica illustrata riferita ai principali Paesi), mostrano, nel triennio 2016-2018 e come variazione 2018 su 2017, una crescita significativa.
Le principali esportazioni alessandrine:
Argentina: giochi e giocattoli, passati da zero a 20 milioni di euro
India: soprattutto prodotti chimici di base
Svezia: articoli in materie plastiche e articoli in gomma
Tunisia: motori e generatori elettrici, metalli di base preziosi.
