La disabilità è filo conduttore delle iniziative del Marzo Donna per Zonta Club Alessandria.
Da settembre 2018 il Club è impegnato in un progetto a 360 gradi a sostegno della disibilità per superare barriere di inciampo in ogni fase della vita, barriere per lo più culturali. A breve sarà consegnata la culla per neomamme con disabilità anche momentanea, con l’Università del Piemonte Orientale è partita la partnership al Master per Disability Manager e quindicinalmente, al Centogrigio, si tengono gli incontri di “Sport in Rosa” per contribuire a dare autonomia ai giovani ( maschi e femminile) disabili mentali, in collaborazione con Alessandria Volley.
Come è tradizione, Zonta Club Alessandria coinvolge la città nei suoi progetti e fa rete con le altre associazioni per condividerne gli obiettivi. Nasce così il tè benefico “I destini delle Donne – Un tè con Raffaella” di giovedì 7 marzo: alle ore 17, insieme a Inner Wheel e Cif – Centro Italiano Femminile – all’Hotel Alli Due Buoi Rossi, un anticipo di 8 marzo che abbina cultura e solidarietà. “Tutte coloro che vorranno partecipare ( quota di adesione euro 15,00) contribuiranno a sostenere “Sport in Rosa” e i fondi saranno consegnati il 15 marzo in occasione della conferenza organizzata in collaborazione con UPO, Panathlon e Alessandria Volley per illustrare le finalità del progetto nel contesto della pratica sportiva per tutti. Ospite del pomeriggio sarà la scrittrice Raffaella Romagnolo che presenterà il suo libro “Destino”, una intensa storia che ha per protagoniste donne che sanno guardare avanti, che sanno superare ogni ostacolo che la vita presenta. Chi volesse partecipare può telefonare al 3470014385” evidenzia la presidente di Zonta Club Alessandria, Elisa Lombardi.
Il giorno seguente, 8 marzo e Rose Day, Zonta Club Alessandria offrirà il suo simbolo, la rosa gialla alle neo mamme che hanno partorito o sono in attesa di dare alla luce i loro piccoli all’Ospedale SS. Antonio e Biagio di Alessandria, e, per la prima volta, anche alle ospiti della Comunità per Disabili “Rosanna Benzi”. Un gesto che ha un doppio significato: coerenza con il proprio progetto biennale sulla disabilità e attenzione verso un luogo di cura che porta il nome di una delle “100 Donne per la Storia” individuate da Zonta in occasione del suo Centenario. “Rosanna Benzi per 29 anni visse in un polmone d’acciaio facendo sentire forte la sua voce, facendo emerge i bisogni delle persone con disabilità, contribuendo all’emanazione di leggi specifiche, ma soprattutto alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica” rimarca Nadia Biancato, past International Director di Zonta International ( ndr seconda italiana ad aver ricoperto questo incarico in 100 anni di Zonta International) e Chair del Centenario per il Club di Alessandria. La mostra del Centenario chiuderà il Marzo Donna il 6 aprile, ma prima altro appuntamento: il Cineforum del 25 marzo con il film “Iris” unisce l’attenzione per la disabilità con il tema dell’importante anniversario di Zonta International.
Per maggiori informazioni: pagine facebook e Instagram di Zonta Club Alessandria.