“Risanamento di Tortona: siamo a metà strada. Per questo mi ricandido”

9 a Bardone, il sindaco di Tortona che tutela i suoi cittadini [Le pagelle di Gzl] CorriereAldi Gianluca Bardone*

 

 

La settimana scorsa abbiamo presentato le due “novità” della nostra campagna elettorale: le due liste, che portano il mio nome, si aggiungono alla squadra che già ha sostenuto la mia candidatura nel 2014.
Oggi infatti presentiamo gli elementi di “continuità” rispetto al lavoro svolto in questi anni.

Per rendere più chiaro ai cittadini quali e quante difficoltà abbiamo dovuto affrontare credo sia opportuno riassumere brevemente la situazione economico-finanziaria del Comune.

Nel 2014, quando ci siamo insediati, i mutui gravavano sul bilancio per un totale di 4.564.334,08 euro, pari al 15% della spesa corrente. La nostra amministrazione ha scelto di non ricorrere più a forme di finanziamento oneroso e di rinegoziare, ove possibile, alcuni mutui contratti con Cassa Depositi e Prestiti alla fine del 2015. Queste azioni hanno permesso di ridurre sensibilmente l’impatto di rigidità sul bilancio che avevamo ereditato dalle precedenti amministrazioni di centrodestra.

Sul bilancio 2018, grazie ad una seria politica di contenimento dei costi e di risanamento finanziario, siamo riusciti a ridurre il costo dei mutui di circa 1 milione di euro, portandolo a 3.587.717,22, pari all’11,58% della spesa.
Resta ancora molto da fare, considerato che il totale residuo da pagare ammonta a oltre 40 milioni di euro e continuerà a gravare sulle casse comunali fino al 2040, anno di scadenza di ben 118 mutui, su un totale di 198 attualmente in essere.

Questa è la realtà dei conti comunali. Nonostante le difficoltà, la nostra azione di governo della città ha comunque voluto rilanciare il più possibile le vocazioni naturali di Tortona. Abbiamo privilegiato il rilancio culturale incentivando e sostenendo le iniziative legate alla figura di Perosi, riportato in auge il nostro splendido Teatro, l’Accademia musicale rinnovata e favorito il recupero di centralità di una risorsa fondamentale come Palazzo Guidobono.

Tortona intesta cinque aree a personaggi illustri CorriereAl 1

Allo stesso modo, cercando di attingere a risorse pubbliche esterne (tramite bandi regionali, etc.), abbiamo avviato importanti lavori di riqualificazione del centro storico (ad esempio la ripavimentazione di corso Montebello e la nuova piazzetta a fianco dell’Asilo in via Bidone) e la messa in sicurezza idrogeologica a seguito delle alluvioni del 2014, con i lavori di sistemazione spondale del torrente Scrivia, preceduti dalla sistemazione idraulica della “punta di Garbagna”, ai quali seguirà anche un importante intervento in regione “Villoria”.

Abbiamo anche avviato il monitoraggio degli edifici scolastici, molti dei quali versavano in condizioni pessime e siamo dovuti intervenire in emergenza con trasferimenti e ricostruzioni, come nel caso degli edifici delle scuole all’Oasi e come avverrà per quelli di San Bernardino.

Sono pronti per l’approvazione definitiva il nuovo Piano Regolatore Generale e il Piano commerciale che saranno uno strumento importante per rendere Tortona più attraente e vitale.
Noi non vogliamo mentire ai tortonesi e riteniamo giusto che conoscano nel dettaglio la situazione del nostro Comune, in modo tale che possano rendersi conto dell’importante lavoro svolto in questi anni che ci auguriamo di poter portare a termine se i cittadini vorranno rinnovare la loro fiducia.

Le forze che oggi si presentano alla città hanno compiuto assieme a me questa parte di strada e sono pronte a rimettersi in gioco per non disperdere l’importante lavoro svolto, dal quale siamo convinti possa partire la definitiva rinascita della nostra Tortona.

* Sindaco di Tortona, si ricandida per il secondo mandato