“Fare rete, unirsi per favorire dinamiche e iniziative di sviluppo e promozione non solo delle proprie professioni, ma anche e soprattutto della città e del territorio”; è nato con queste finalità il tavolo di lavoro intercategoriale ed intersettoriale “Connessione Giovani. Competenze in rete”.
La nascita ufficiale del Tavolo risale alla fine del mese di settembre ed il gruppo di lavoro ha subito iniziato a concretizzare le proprie azioni; un primo risultato è già calendarizzato: il 31 gennaio a Palazzo Borsalino si terrà il primo workshop sul tema della “Digital Reputation”.
La “reputazione digitale” – di una persona qualunque, un professionista o un’azienda – è definita dal comportamento nel mondo digitale: i contenuti “postati, le foto “taggate”, le “recensioni” ricevute e più in generale ogni interazione nei social network definisce la percezione che gli altri hanno di noi, sia online sia offline, ora e nel futuro, poiché una volta che un’informazione entra nel mondo digitale è difficile da rimuovere, ma si diffonde facilmente e velocemente. Una “cattiva” reputazione digitale può danneggiare amicizie, relazioni e affari e “ripulirla” non è un compito facile, non si può semplicemente “cancellare” il passato.
Il workshop “La Digital Reputation”, moderato dal direttore de “Il Piccolo” Alberto Marello, vedrà confrontarsi esperti di settore, docenti universitari, avvocati e forze dell’ordine su cosa sia la digital reputation, come si crea, quali vantaggi comporta ma soprattutto quali sono i rischi connessi alla frequentazione del mondo digitale.
La giornata e più in generale l’iniziativa di “Connessione Giovani” è nata dal Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Alessandria, l’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Asti, Alessandria e Casale Monferrato, l’Associazione Italiana Giovani Avvocati – sezione di Alessandria e il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali dell’UPO.
Il Tavolo aggrega di fatto i rappresentanti più giovani delle Associazioni e degli Ordini della Provincia con un duplice intento: valorizzare l’apporto di componenti che in molti casi non hanno una autonoma soggettività (una sezione giovani per intenderci) e per incrementare la partecipazione dei più giovani appunto alla vita associativa.
Un protocollo d’intesa è già stato siglato, e prevede numerose attività: iniziative giovanili in ambito economico, l’innovazione sociale in tutte le sue forme, lo sviluppo della vocazione e delle iniziative culturali e turistiche e di promozione territoriale e anche un confronto sulla formazione universitaria per avvicinare sempre più gli studenti al mondo delle professioni.
La partecipazione del DIGSPES consolida una delle sue vocazioni: “casa” di nuove idee, progresso, sinergie tra i soggetti del territorio; sono significative in questo senso le parole della professoressa Fabrizia Santini, che ha seguito per il Dipartimento il progetto: «Ho fin da subito creduto nella bontà dell’iniziativa. Insegno da anni ai miei studenti l’importanza delle reti per lo sviluppo imprenditoriale ed a maggior ragione credo queste rappresentino un fattore fondamentale per uno sviluppo professionale e del territorio».
È stato altresì fondamentale fin dall’inizio il supporto dell’amministrazione alessandrina: «La valorizzazione della nostra comunità – sottolinea il Sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco – è l’obiettivo su cui ci stiamo impegnando con particolare impegno e passione e l’ispirazione alla base di “Connessione Giovani. Competenze in rete” presenta elementi verso i quali riscontriamo profonda sintonia. Una sintonia, innanzitutto, per la finalità che il progetto intende perseguire portando un contributo di idee e di attività finalizzate all’animazione sociale, economica e culturale del territorio».