Venerdì a Palazzo Borsalino lezione aperta al pubblico sul regionalismo differenziato

Al via la seconda edizione del Master in Economia e Innovazione Turistica di UPO e Alexala CorriereAlGiunge al secondo appuntamento il ciclo di incontri dedicato al tema del regionalismo differenziato, che il DRASD ha inaugurato lo scorso dicembre con la lezione del prof. Matteo Cosulich (Università di Trento).

Il 18 gennaio (ore 15, sala riunioni di Palazzo Borsalino) sarà la volta del prof. Mario Bertolissi, ordinario di Diritto costituzionale nell’Università di Padova. Autorevole studioso delle autonomie regionali e locali, il prof. Bertolissi è altresì componente del Tavolo Governo-Regione Veneto per l’attuazione dell’art. 116, terzo comma, della Costituzione, incaricato di istruire il procedimento finalizzato all’attribuzione al Veneto delle ulteriori forme di autonomia previste da questa disposizione costituzionale. Si tratterebbe della prima esperienza di attuazione del cosiddetto “regionalismo differenziato” introdotto nel testo costituzionale con la revisione del 2001.

“Il nostro relatore – ha dichiarato il prof. Renato Balduzzi, ordinario di Diritto costituzionale nell’Università Cattolica del Sacro Cuore e responsabile scientifico del DRASD – accompagnerà i dottorandi e i partecipanti alla lezione non soltanto nell’approfondimento teorico delle procedure previste dall’art. 116, ma altresì all’interno del percorso di attuazione che, insieme a quello lombardo, pare al momento il più avanzato nell’iter che dovrebbe condurre all’intesa tra Stato e Regione. Riflessione scientifica ed esperienza istituzionale dialogheranno com’è nella cifra distintiva delle iniziative del DRASD. Anche per questa ragione un particolare invito a partecipare è rivolto a sindaci e amministratori locali”.

L’incontro è aperto al pubblico previa iscrizione (drasd@uniupo.it). Si allega il programma.

Fondato nel 2008 dal prof. Renato Balduzzi, il DRASD, che da alcuni anni fa parte del Dottorato in Istituzioni pubbliche, sociali e culturali coordinato dal prof. Jörg Luther (ordinario di Istituzioni di diritto pubblico nell’Università del Piemonte Orientale), è l’unico dottorato del panorama universitario italiano specificamente dedicato allo studio delle autonomie locali. Giunto all’undicesimo anno di attività, il Dottorato alessandrino conta 22 dottori di ricerca che, avendo discusso la tesi, hanno completato il ciclo di studi (di durata triennale). I dottorandi in corso sono 11, mentre 6 affronteranno nei prossimi mesi l’esame finale.