“L’aggiornamento del tavolo al Ministero del Lavoro al prossimo 5 febbraio serve a consentire all’advisor di verificare tutte le possibili soluzioni per non far cessare l’attività produttiva dello stabilimento di Novi Ligure.
Il tempo delle parole, però, è finito per tutti: questo mese deve vedere tutti i soggetti, ognuno per la sua parte, impegnati e uniti avendo come obiettivo primario il futuro delle lavoratrici e dei lavoratori della Pernigotti di Novi Ligure.
C’è bisogno che alla passione e all’attaccamento al lavoro dimostrato in questi mesi di lotta dalle maestranze della Pernigotti, la proprietà turca non risponda solo mandando al tavolo di crisi gli avvocati, ma prenda in considerazione anche l’ipotesi della cessione dell’azienda, fino ad oggi testardamente negata”.
Lo scrive in una nota il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro, a margine del tavolo di crisi sulla Pernigotti di Novi Ligure.