La sosta per le festività di fine anno ci permette di fare per la prima volta il fatidico punto della situazione. In casa Evo Elledue il bilancio non può che essere positivo e sono i numeri che lo confermano. La formazione guidata da Marco Ruscigni e da Maurizio Montagnini ha affrontato la serie C regionale da neo-promossa. In Coppa Italia ha superato la prima fase e si è fermata sulla soglia dei quarti di finale. In campionato sono arrivate sei vittorie in undici gare disputate, ma solo in un paio di occasioni la squadra è uscita dal campo senza punti. Quinto posto con 19 punti totalizzati, 25 set vinti e 20 ceduti alle avversarie, per un quoziente pari a 1,03. Solo La Folgore San Mauro ha giocato un set in più delle rossoblu.
Cinque partite terminate al tie-break solo un segnale forte ed allo stesso tempo concreto su cosa voglia dire affrontare le ragazze della EVO Elledue. Un gruppo tosto e ben organizzato, che non molla mai. “Il bicchiere è senza ombra di dubbio mezzo pieno – commenta la capitana Alice Dell’Oste – perché sono indubbiamente di più le cose positive rispetto a quelle negative, ma una squadra che vuole crescere non deve mai accontentarsi ed è per questo che preferirei iniziare dagli aspetti che si possono migliorare”.
Quali sono i difetti emersi in questa prima parte di stagione? “Dobbiamo lavorare sulla continuità, sull’atteggiamento da tenere in partita nei momenti complicati. La squadra ha dimostrato di possedere grandi qualità tecniche individuali e di essere unita nello spogliatoio. Tuttavia, a tratti si entra in confusione e si prendono filotti di punti che non sono accettabili. In quei momenti dobbiamo trovare la tranquillità per uscirne da squadra vera e matura. Ne abbiamo le capacità e dobbiamo dimostrarlo. Contro Alba e Bra è successo in maniera palese. Grande prestazione al cospetto di due signore squadre, ma alla fine siamo state penalizzate da una manciata di minuti dove si è perduto il filo del discorso”.
La miglior gara? “A Novi nel derby ci siamo espresse alla grande. E’ difficile spiegare certe cose, ma in campo sentivamo di essere tranquille, concentrate e sicure di raggiungere l’obiettivo. Abbiamo dato il 100% disputando la nostra gara migliore.
Quella da dimenticare? Non bisogna cancellare le sconfitte perché sono quelle che insegnano di più; tuttavia con l’Oasi Cusio siamo uscite dal campo sconfitte non tanto dal risultato (2-3), ma nel morale perché eravamo consapevoli di non aver dato tutto il nostro meglio”.
Mancano due gare al giro di boa, quali sono gli obiettivi della EVO Elledue? “Vogliamo fare sei punti. Rispettiamo Santena e Canelli, ma se vogliamo regalarci un orizzonte migliore ed un traguardo interessante, chiudere l’andata a quota 25 è un dato imprescindibile. Credo che si possa fare, rimanendo umili e concentrate, sfruttando la sosta allenandoci come si deve”.
Stabilito che si è fatto molto da settembre ad oggi, chi pensi possa dare una scossa ulteriore nella seconda parte? “Le giocatrici più esperte, io per prima in qualità di capitana, devono stare vicino alle compagne più giovani perché sono loro che possono farci fare un ulteriore salto di qualità. I margini di miglioramento di Alice Farina e di Martina Furegato sono molto ampi. Martina non è più una scommessa, mentre Alice ha bisogno di trovare costanza di rendimento all’interno della partita. Se saremo brave a supportarle, potranno darci una spinta notevole, in grado di farci sognare”.
Classifica: Libellula Bra 30, L’Alba Volley 29, Team Volley NO 28, OasiCusio 20, EVO Elledue 19, Santena’95 e Team Volley Lessona 17, La Folgore e Rivarolo 16, Cuneo e Igor Volley 11, Novi 7, Monviso Volley e Canelli 5.
Prossimo turno (12-01-2019): EVO Elledue-Santena’95 (ore 20.30); Novi-Monviso Volley; Rivarolo-L’Alba Volley; Team Volley Lessona-Canelli; Team Volley NO-Libellula Bra; Oasi Cusio-La Folgore; Cuneo Granda Volley-Igor NO.
EVO Elledue: Dell’Oste (K) 72, Del Nero 19, Furegato 182, Farina 138, Fracchia 124, Deambrogio 117, Corino 7, Gatti 15, Falabrino F., Falabrino C. 1, Dondi, Chizzotti, Papillo (L), Imarisio (L) 4. All: Ruscigni-Montagnini