Il Marengo Museum ha aperto le porte “Alla Corte di Napoleone”, accogliendo visitatori e turisti in un suggestivo spettacolo di atmosfere e danze in costumi d’epoca.
Per tutta la giornata di domenica 2 dicembre, infatti, le stanze del Museo si sono animate grazie alle attività promosse da CulturAle ASM Costruire Insieme e dalla nuova presidenza, che ha saputo riportare in vita la magia di una corte napoleonica, così affascinante e così importante negli equilibri della politica del 1800, proponendo una giornata ricca di appuntamenti e di visite guidate, tra laboratori e costumi d’epoca, permettendo ai numerosi visitatori di calarsi a trecentosessanta gradi in un’atmosfera avvincente e coinvolgente.
Tra gli ospiti illustri giunti “Alla Corte di Napoleone” anche la Congregazione di Sant’Eligio, protettore dei gioiellieri, che, all’indomani della ricorrenza del proprio patrono, ha partecipato alla giornata organizzata grazie al coinvolgimento dell’Unione Giornalisti e Comunicatori Europei e di Unpli, Unione delle Proloco.
Presenti all’evento anche il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, e il Consigliere Delegato al Patrimonio Maurizio Sciaudone, che hanno confermato, con la propria partecipazione, l’attenzione continua che le istituzioni del territorio rivolgono al Marengo Museum, gioiello di cultura.
“La vita di corte rappresentata nelle sale della Villa Delavo era incredibilmente simile a quella che, circa duecento anni fa, animava queste stanze. Sembrava di essere nelle sale della corte parigina”, commenta la presidente Cristina Antoni. “Grazie all’impegno e alla passione profusa dagli interpreti dei personaggi storici, vestiti con gli abiti di Samantha Panza, degli artisti dello Stabilimento delle Arti diretti da Michela Maggiolo è stata ricreata un’atmosfera suggestiva e coinvolgente, con un turnover di oltre 350 visitatori alla Corte di Marengo”.
Preziosa per la riuscita dell’iniziativa la partecipazione della Scuola Enaip, diretta da Franca Cavanna, con gli studenti del corso di operatori alberghieri, guidati dalla Prof.ssa Elena Ghislieri, e della Centrale del Latte di Alessandria e Asti con i suoi prodotti sempre graditi ai visitatori.
Sono lungi dall’essere spenti, dunque, i riflettori sul Marengo Museum e sul patrimonio storico e culturale che esso racchiude e che, in attesa di interventi da parte di Roma, continua il proprio percorso di valorizzazione, animando le passioni di quanti vedono, attorno alla Piramide, la possibilità di riassumere un senso storico dell’area al centro della storia europea.