Cultura bene comune: quali prospettive per Tortona? Venerdì DemA si presenta

Venerdì 30 novembre demA, il movimento politico guidato dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris, si presenta alla città di Tortona invitando tutte e tutti a partecipare ad un’assemblea pubblica sul tema della cultura.

Una parola che, da tempo, ha smesso di essere al centro del dibattito politico, un settore trascurato e considerato marginale dai governi di ogni colore che hanno rinunciato ad investire e a ragionare di cultura.

La cultura, però, è tanto essenziale da poter essere annoverata tra i beni comuni, cioè quei beni che nella definizione del giurista Stefano Rodotà – “non coincidono né con la proprietà privata, né con la proprietà dello Stato, ma esprimono dei diritti inalienabili dei cittadini.” Tutti ne possono godere e
nessuno può escludere gli altri dalla possibilità di goderne.

Tra gli aspetti più interessanti e peculiari dell’amministrazione di Luigi De Magistris c’è proprio la pratica della politica dei beni comuni, per segnare il passaggio da “pubblico” a “collettivo” per un uso non clientelare o privatistico delle risorse, ma accessibile a tutti.

Incardinata in questa teoria sta la delibera del Comune di Napoli che prevede che “Edifici,
costruzioni, terreni abbandonati, sottratti alla pubblica utilità e lasciati al degrado e all’incuria, sia per responsabilità pubblica che privata, saranno recuperati e messi a disposizione della cittadinanza a patto che, chi gestirà il bene, presenti un progetto per la collettività.”

Partiamo da qui per capire quali prospettive ci sono per Tortona e in che modo è possibile creare
rapporti virtuosi tra istituzioni e centri culturali indipendenti. L’obiettivo è duplice. Da un lato ragionare sull’importanza della cultura per la collettività e sulla differenza tra eventi culturali e eventi commerciali. Dall’altro provare a coinvolgere tutte e tutti in una riflessione sulla rivitalizzazione del nostro territorio attraverso la creazione di un hub culturale in maniera partecipata e collettiva.

Partecipano al dibattito Francesca Bagnasco, una delle titolari della Libreria Namastè di Tortona, e Camilla Falchetto, ricercatrice di Labsus- Laboratorio per la Sussidiarietà. Coordina: Lucia Tolve, attivista demA Tortona.

Appuntamento alle 18.30 alla Libreria Namastè, in via Sarina 33 a Tortona.