Castellano (FdI): “Lotta alle zanzare: faremo tutto il necessario sul fronte prevenzione”. Quest’anno ad Alessandria 17 casi di ‘febbre del Nilo’

La lotta alle zanzare e i rischi derivanti dalla diffusione del West Nile Virus sono stati argomento di dibattito della Commissione Consiliare Politiche Sociali e Sanitarie del Comune di Alessandria.

E’ vero che per quest’anno l’emergenza è ormai alle spalle, ma è necessario premunirsi per l’anno prossimo.

La cosiddetta febbre del Nilo è molto pericolosa perchè in alcuni casi può essere confusa con una comune febbre alta e comportare anche conseguenze neurologiche.
Il numero di casi accertati nel nostro Comune quest’anno ammonta a 17.

Se il rimedio non può essere un vaccino, l’unica soluzione possibile è la prevenzione e quindi la lotta alla proliferazione delle zanzare.

I responsabili di Ipla hanno rendicontato il lavoro di monitoraggio svolto, presenti anche Asl e Arpa. Come spiegato da Ipla, “più si espande l’estensione del territorio in cui da aprile si cominciano i trattamenti, più aumenta l’efficacia”.

Fondamentale è il trattamento sui tombini pubblici, per evitare che diventino focolai di zanzare. Mancano però le risorse per intervenire sui tombini privati.

Queste le parole di Piero Castellano di Fratelli d’Italia: “Come Presidente della Commissione sono molto soddisfatto di aver analizzato in maniera tecnica, scientifica ed approfondita un problema non secondario per la nostra comunità. È dovere di questa amministrazione premunirsi per tempo, investendo delle risorse per arginare il problema delle zanzare in particolare legato alla diffusione del West Nile Virus. In qualità di Presidente di commissione e di capogruppo mi adopererò per tempo per contrastare questo problema socio-sanitario”.