Sul circo il Sindaco di Tortona prenda esempio dal Sindaco di Pontecagnano Faiano

Tortona intesta cinque aree a personaggi illustri CorriereAl 1Spettabile redazione,

 

nel Comune di Pontecagnano Faiano (SA) si è da poco conclusa una vicenda che dovrebbe servire da esempio a tutti i Sindaci che sbandierano la loro contrarietà al circo con animali ma poi non fanno nulla per metterla in atto.

Tra questi, campione di propaganda è il Sindaco di Tortona Gianluca Bardone che ha strumentalizzato i disgraziati animali del circo anche in campagna elettorale inserendo nel suo programma lo slogan “NO A SPETTACOLI CIRCENSI CON ANIMALI IN CITTA’ ”, un presunto punto di forza, per ottenere il consenso degli “animalisti” che però non si fanno abbindolare dagli slogan destinati a restare lettera morta.

Tra il dire e il fare c’è di mezzo il coraggio e il Sindaco di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara l’ha usato, conducendo una battaglia in nome di principi che onorano il suo ruolo, ritenendoli così importanti da darne notizia sul sito web del Comune.

Il giorno 11 Settembre http://www.comune.pontecagnanofaiano.sa.it/notizie/news.asp?page=3 «Il Sindaco Giuseppe Lanzara risponde agli attacchi subiti (…) dall’Ente Nazionale Circhi, che ha protocollato una nota indirizzata al Primo Cittadino contenente un duro sollecito ad autorizzare gli spettacoli previsti dal Circo Orfei dal 14 al 18 settembre (…). L’episodio a seguito di un post pubblicato sul profilo facebook dello stesso Lanzara, (…) “La mia posizione, che non cambia nonostante le pressioni, trova le sue fondamenta in motivazioni di carattere legale, igienico-sanitario e morale. Io non mi oppongo al circo in quanto tale, ma alle barbarie che vengono spesso perpetrate al suo interno. Come Primo Cittadino e come uomo, continuerò in questa battaglia perchè credo fermamente che la tutela degli animali, come pure quella dell’incolumità e della tranquillità della comunità che rappresento, sia una condizione necessaria per testimoniare un impegno a difesa di tutti, indistintamente”

Il 13 Settembre http://www.comune.pontecagnanofaiano.sa.it/notizie/news.asp?page=2 «(…) il Primo Cittadino è stato raggiunto da alcuni individui, presto ricondotti al gruppo dei circensi, mentre disponeva di rimuovere, anche a fronte dei verbali elevati in merito, la cartellonistica pubblicitaria affissa abusivamente. Giuseppe Lanzara era in compagnia del Comandante della Polizia Municipale e di alcuni collaboratori quando ha subìto minacce fisiche e verbali, (…) è stato vittima di ingiurie e calunnie piuttosto gravi, che così ha commentato: “Quello di cui sono stato vittima oggi è un atto deplorevole, che poteva anche evolversi in modo diverso e più importante. Nonostante le intimidazioni, non faccio alcun passo indietro. Piuttosto annuncio la continuazione della battaglia, che è e sarà sempre e comunque condotta sul terreno della legalità e del rispetto di chi non la pensa come me. (…).»
E arrivano tempestive le scuse dei circensi http://www.comune.pontecagnanofaiano.sa.it/notizie/news.asp?page=1 «(…) Questa mattina, a mezzo lettera indirizzata al Primo Cittadino ed agli Uffici di pertinenza, i vertici del gruppo circense hanno infatti posto le proprie scuse per l’atteggiamento assunto nei confronti di Lanzara (…) e si sono ufficialmente impegnati a: – non utilizzare gli animali durante gli spettacoli; – eliminare la cartellonistica pubblicitaria affissa abusivamente; – risolvere le problematiche riguardanti la viabilità, richiedendo le autorizzazioni previste. (…). Più che soddisfatto il commento del Sindaco, raggiunto nelle ultime ore da una valanga di email, messaggi e telefonate di congratulazioni per il percorso intrapreso in favore degli animali: “Finalmente siamo arrivati ad una conclusione ragionevole e rispettosa dei diritti di tutti. Si tratta di una conquista epocale, che segna un periodo di reale cambiamento, in cui qualsiasi azione o iniziativa deve, e sottolineo deve, rispondere ai princìpi della legalità e della giustizia. Il Circo Orfei si terrà dopo, e solo dopo, aver ottenuto le dovute autorizzazioni, fino a stamattina non rilasciate dagli uffici di competenza, e si svolgerà senza l’utilizzo degli animali, spesso sottoposti a stress e vessazioni terribili e notoriamente inutili”. »

Che cosa insegna questa vicenda a chi amministra una città? Che bisogna saper distingue tra ciò che si vuole fare, ciò che si può fare, ciò che si deve fare.

Il Sindaco di Tortona non è stato in grado di distinguere fra le tre cose e non ha fatto nulla ma chi non fa nulla favorisce l’oppressore anziché tutelare l’oppresso. In questo il Sindaco ha goduto della buona compagnia dell’Assessore Lorenzo Bianchi, che dovrebbe occuparsi di animali. (….)

Che dire di un’Amministrazione Comunale che agisce nella preoccupante noncuranza dei principi di legalità e trasparenza?

Ho cercato di immaginare a Tortona ciò che è accaduto a Pontecagnano: il mio Sindaco che stacca i manifesti abusivi insieme al Comandante della Polizia Municipale ma, per quanto sia affascinata dall’utopia, non sono arrivata a tanto.

Siamo in campagna elettorale e chi ha seguito la disastrosa politica della Giunta Bardone in fatto di tutela degli animali, non vede l’ora di conoscere il prossimo slogan animalista con cui il Sindaco uscente pronto a ricandidarsi cercherà di accaparrarsi voti.

Cordiali saluti.

Paola Re – Tortona