A seguito di una segnalazione di un cittadino, nella mattinata di mercoledì il Comando della Polizia Municipale (Nucleo Ispettori Ambientali) — d’intesa con l’Ufficio Tutela Animali del Comune di Alessandria — rinveniva un cane di piccola taglia, razza meticcia sesso femminile, agonizzante nel cortile di un’abitazione nel sobborgo di Valle San Bartolomeo.
Immediato l’intervento del Servizio Veterinario ASLAL, che accertata la situazione, disponeva il sequestro dell’animale e il suo trasporto all’ambulatorio veterinario convenzionato con il canile comunale. Purtroppo però per la cagnolina non c’è stato più niente da fare.
È stata pertanto disposta l’autopsia e sono stati denunciati i proprietari.
Questo il commento dell’Assessore comunale al Welfare Animale di Alessandria, Giovanni Barosini, appresa la notizia.
«Si è accertato che il cane era da diversi giorni agonizzante su una sorta di tappetino nell’erba alta in cortile, senza che i proprietari avessero minimamente ravvisato la necessità di portarlo da un veterinario.
Non riesco a pensare come si possa veder soffrire il proprio cane senza minimamente preoccuparsi — anche qualora ci si trovi in problematiche condizioni economiche — di rivolgersi a un veterinario che, come avviene in questi casi, avvisa o consiglia di contattare l’Ufficio Tutela Animali del nostro Comune.
Ringrazio nuovamente per l’attenzione, la competenza e l’impegno tempestivamente dimostrato il Servizio Veterinario ASLAL, il Comando della Polizia Municipale con Fulvio Barzizza del Nucleo Ispettori Ambientali e l’Ufficio Tutela Animali».