8 aperture domenicali l’anno, ‘mirate’ e in intesa con le Regioni. Per il resto, negozi e centi commerciali chiusi nei festivi, per tutelare il commercio tradizionale ma soprattutto recuperare una dimensione tradizionale delle festività, a partire dai diritti dei lavoratori della grande distribuzione.
Il tema delle aperture (e chiusure) domenicali delle attività commerciali è sul tappeto, e nell’agenda del Governo. Ecco la posizione di Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera: “Avanti con la nostra proposta per la chiusura domenicale dei negozi e la possibilità di stabilire 8 aperture all’anno anche con l’intesa con le Regioni!
Abbiamo deciso di sostenere i contenuti della proposta Saltamartini – Molinari. Si tratta di un provvedimento che ci chiedono le associazioni dei commercianti schiacciati dalla liberalizzazione selvaggia di Monti e dai vantaggi competitivi della grande distribuzione. Vogliamo tutelare il commercio tradizionale e dare un messaggio di attenzione alle famiglie il cui il tempo libero non deve essere dedicato solo al consumismo. Vogliamo tutelare il commercio tradizionale, perché questi anni di liberalizzazione selvaggia e prolificazione smodata della grande distribuzione hanno desertificato i centri storici.
Partiamo da qui e siamo pronti a incontrare tutte le parti interessate per un confronto aperto e libero!”