La vicenda mense scolastiche comunali tiene banco ad Alessandria ormai da mesi, e ora si arricchisce di un nuovo capitolo.
Silvia Straneo, assessore ai Servizi Educativi e Scolastici di Palazzo Rosso, interviene infatti, esprimendo la propria perplessità, in merito all’appello rivolto dal Comitato Mensa cittadino agli utenti di tutte le scuole alessandrine, con l’invito a non versare le rette di iscrizione per il servizio di refezione scolastica per l’anno 2018/2019, a titolo di protesta collettiva.
L’assessore Straneo ribadisce che l’Amministrazione comunale ha sempre operato con trasparenza e puntualità di informazione per un confronto sereno e costruttivo volto all’ottimizzazione del servizio. In particolare precisa quanto segue: “La comunicazione con le direzioni scolastiche, i membri del Comitato Mensa cittadino e gli organi di stampa territoriali non è mai venuta meno; semmai, al contrario, il lavoro fatto dagli uffici è stato reso noto giorno per giorno, alla luce delle novità sia in termini di procedure che di fruibilità del servizio con mezzo informatico.
Dopo averla informata puntualmente via e-mail nei giorni precedenti, venerdì 31 agosto ho sentito personalmente la presidente del Comitato Mensa Cittadino, per fare chiarezza sul capitolato speciale di gara che disciplina il servizio che sarà erogato.
Infine, relativamente al menù che sarà adottato, gli uffici hanno già chiarito ai rappresentanti del Comitato Mensa che temporaneamente il menù servito sarà quello estivo della ditta Aristor approvato dal SIAN dell’ASL AL, in vigore fino allo scorso giugno.
Il Comune di Alessandria, con i suoi tecnici, per primo valuterà l’adeguatezza delle strutture per garantire la validità dell’appalto. Ci tengo a precisare che siamo molto attenti a seguire tutto il percorso perché siamo consapevoli di agire nell’interesse e in rappresentanza della collettività ed in particolare nell’interesse dei piccoli cittadini che saranno i fruitori del servizio”.