Domenica 26 agosto si brinda a Di Gavi in Gavi, al futuro del territorio e alla tutela della denominazione che festeggia 20 anni di DOCG.
Di Gavi in Gavi è arrivato alla sesta edizione e vuole celebrare il futuro di un territorio che concilia tradizione e ricerca delle tecnologie più avanzate, scoprendo e applicando i segreti della cucina sostenibile e seguendo concretamente le regole della responsabilità condivisa.
Ospite di quest’anno Antonino Cannavacciuolo, invitato dal Consorzio di Tutela del Gavi, che quest’anno festeggia i 20 anni di DOCG proseguendo verso la costruzione di un avvenire sostenibile. L’inflessibile giudice dovrà scegliere il miglior abbinamento tra le 11 ricette presentate dai comuni della denominazione Gavi DOCG e renderà il pubblico partecipe della sua filosofia: la ricerca appassionata dell’ingrediente perfetto e sapientemente dosato, l’amore per le tecniche di cucina e di preparazione che rendono ciascuna materia prima parte di un sistema virtuoso.
Un invito a conoscere meglio i prodotti del nostro paese per saperli usare al meglio, ispirandosi alle tecniche più innovative di cucina, ma allo stesso tempo un’esortazione a tornare alle tradizioni, ai piccoli segreti ed accorgimenti che si tramandano di generazione in generazione tra cuochi e famiglie: preparazione, raccolto, conservazione, utilizzo di tutte le risorse nella loro completezza, stagionalità. La Sostenibilità applicata non è altro che cultura della materia prima, della terra che la produce e della maestria che permette di trasformarla in alta cucina: questi sono i temi che faranno da sfondo all’evento.
Non solo.
Sabato 1° settembre ospite di Libarna, antica città romana, ci sarà Neri Marcorè per un Incontro in musica tra Faber e Gaber nell’ambito di Attraverso Festival.